Hanno Detto
Conferenza stampa Runjaic post Udinese Juve: «Nel primo tempo non siamo esistiti, li abbiamo fatti allenare. Non avevo mai visto che…»
Conferenza stampa Runjaic post Udinese Juve: le dichiarazioni del tecnico dopo il match dell’undicesima giornata di Serie A 2024/25
Kosta Runjaic in conferenza stampa dopo Udinese Juve. Le sue dichiarazioni dopo il match dell’undicesima giornata di Serie A.
SCONFITTA – «Nel primo tempo non abbiamo giocato, non siamo esistiti, abbiamo fatto allenare la Juventus e non siamo stati attivi. Non bastano prestazioni del genere, per la prima volta cominciamo così male. Non abbiamo vinto duelli, la Juventus era più intensa e non abbiamo reagito, è la seconda partita di questa settimana da cui possiamo imparare molto. Anche se le cose non funzionano dobbiamo mettere energia in campo, non facendolo abbiamo preso due gol».
DIFFICOLTA’ CON LE GRANDI SQUADRE – «Si può dire che non siamo ancora maturi per l’Europa, mi era stato chiesto due partite fa se potevamo essere pronti, ma se sogniamo troppo si rischia poi di non svegliarsi. Bisogna essere più maturi, a Venezia potevamo fare più gol se fossimo stati più maturi, anche oggi si poteva fare di meglio contro la Juventus, l’ho detto in maniera chiara ai giocatori, bisogna svegliarsi e non dimentarsi l’ultima stagione dell’Udinese, dobbiamo giocare assieme indipendentemente dall’avversario, andando oltre i nostri limiti in ogni gara, non basta mettere la giusta intensità nei primi 45 minuti e basta.
A volte nel calcio si possono ottenere risultati rapidamente così come il contrario, ci sono sicuramente squadre superiori a noi, ma abbiamo dimostrato che se lavoriamo tutti assieme possiamo fornire una buona prestazione. Noi dobbiamo vivere il presente, non lo abbiamo fatto oggi, la sensazione è che oggi non eravamo presenti quanto la Juventus sul campo.
Abbiamo giocato in un modo troppo complicato non riuscendo a tenere il pallone, abbiamo fatto entrare la Juventus ancora più in fiducia e abbiamo perso. Dobbiamo lavorare su questo in allenamento, serve più stabilità nei novanta minuti per una stagione tranquillo, non voglio essere negativo, sono ottimista, magari avevamo bisogno di una settimana del genere, è una settimana in cui abbiamo capito che bisogna giocare bene per tutti e novanta i minuti.
A Venezia siamo partiti bene e poi abbiamo mollato, oggi siamo partiti male per poi giocare nella ripresa. Abbiamo preso due gare, dobbiamo trarne i giusti insegnamenti. L’Atalanta è più forte di noi, ma se avremo i giusti insegnamenti possiamo alla lunga anche giocare come loro, però ci sono delle cose su cui dobbiamo lavorare, nessuno può dirsi quando gioca contro di noi che sarà una partita facile, ad oggi abbiamo messo una buona intensità contro l’Inter, anche la Juventus è andata sotto pressione contro di noi, ma non basta giocare bene solo una frazione».