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Conferenza stampa Sarri post Fiorentina-Juve: le parole del tecnico
Conferenza stampa Sarri post Fiorentina-Juve: il tecnico bianconero parla della prestazione della squadra al termine del match
Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, parla in conferenza stampa al termine del match di campionato tra i bianconeri e la Fiorentina finito 0-0.
LA GARA – «Abbiamo fatto una partita sofferta per 2mila motivi. La sensazione di mancanza di brillantezza da un punto di vista fisico può succedere visto il caldo. Poi i cambi obbligati senza poter cambiare nella ripresa è un handicap non indifferente. Se si parla di cinismo abbiamo sbagliato un gol enorme nel finale. Io fondamentalmente avrei ritenuto ingiusto vincere la partita. Siamo riusciti a uscirne fuori con carattere ma senza qualità».
NAPOLI – «Col Napoli si giocava a 20 gradi oggi a 34. Le condizioni sono diverse e poi la Fiorentina ci veniva a prendere alta rendendoci la vita difficile. Ci siamo impauriti con un paio di uscite errate e lì abbiamo trovato mentalmente più difficoltà a uscire puliti».
ATLETICO MADRID – «È una fase della stagione in cui i cambi sono repentini sia in positivo che negativo. Vediamo chi recupereremo, poi giocare a temperature più basse ci favorirà. Abbiamo lavorato molto durante la sosta e questo l’abbiamo pagato. Un pizzico di brillantezza in più la troveremo in Spagna».
MAGLIE – «Io su queste cose ho le mie idee che vanno contro il marketing. Per me il rispetto della tradizione delle maglie è sacro. Non so se poi vado contro il marketing perché la maglia più venduta è quella del Manchester United, che è la stessa da decenni».
EMOZIONE – «L’emozione diversa è aver pareggiato anziché perso alla prima. È vero che non ho fatto panchina ma mi ci sentivo pur non essendoci fisicamente. Giocare a Firenze per me è particolare anche se mi ricordo solo uno scudetto perso col Napoli. Spero di vincere una partita secca a Firenze per farmi tornare in mente tutti i ricordi positivi di Firenze e della Fiorentina».
INFORTUNIO – «La sensazione è che Douglas abbia un problema superiore rispetto a Pjanic che ha preso un colpo in settimana. Quello di Danilo penso che sia semplicemente un crampo. Danilo recuperabile, Pjanic da valutare e Douglas out per l’Atletico».