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Conferenza stampa Spalletti: «Chiesa sta poco bene. Questo gruppo lascia ben sperare, contro il Belgio giocherà…»

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Conferenza stampa Spalletti, le dichiarazioni del ct della Nazionale in vista della sfida contro il Belgio: tutte le parole

Il tecnico Spalletti intervenuto in conferenza stampa e ha rilasciato qualche dichiarazione in vista Italia Belgio di Nations League. Le parole anche sull’ex Juve Chiesa.

LE PAROLE  Noi non sacrifichiamo nessuno, non vogliamo uccidere nessuno. Già preferire è differente. Zaccagni ha chiesto lui di rimanere fuori perché ha un problema da mettere apposto. Rovella ce ne sono altri due che sono giovani come lui e ci hanno fatto vedere di star bene in campo, abbiamo preferiti questi due. Se convoco Rovella mi potete chiedere perché non ho convocato chi aveva fatto bene, hanno le stesse qualità, sono giovani con un futuro importante e che hanno ancora da far vedere tutto il loro bagaglio. Rovella era tra i pre-convocati, lo potevo portare dentro e rifare come ho fatto l’altra volta, tenere fuori alcuni giocatori durante l’allenamento. Se porto due giocatori in più metto il dubbio a sei giocatori di entrare in convocazione.

Poi chi c’è? Chiesa sta poco bene, Zaniolo ha iniziato a giocare solo ora, Politano lo continuiamo a seguire e sappiamo tutto, anche quello che non sapete. Abbiamo deciso di fare così, ma noi non buttiamo via niente. Siamo felici di tirar dentro quelli che possono darci una mano, quello che non mi aiuta è anche il numero di giocatori che ho deciso di portare. Per il modulo si va avanti così perché abbiamo molti giocatori forti che giocano dentro questo sistema tattico, nel nostro campionato molti sono adatti a questo sistema di gioco, per questo si cerca di andare a scegliere per logica. La risposta è stata positiva e si rafforza questa idea che abbiamo

Questo gruppo lascia ben sperare su quello che sarà il nostro futuro, specialmente per il modo di stare insieme, essere amici e volersi aiutare nel fare le cose. Questo lo si vede anche nella vita normale, io sono fiducioso per quello che possono fare questi ragazzi. Li ho trovati carichi di energia e di voglia. Ho avuto modo di pensare, ci sono settimane che passano in un attimo e ore che non passano mai nel calcio. Ora però ho la sensazione di avere a che fare con ragazzi che vogliono far conoscere le loro qualità. È una partita fondamentale per il nostro futuro, mi aspetto che venga affrontata con lo stesso coraggio visto nelle ultime gare. Le sensazioni sono positive visti gli allenamenti».

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