Juventus Women
Conferenza stampa Spugna pre Supercoppa: «C’è il 50% di possibilità di vincere la partita. Dobbiamo fare una grande partita per vincere»
Conferenza stampa Spugna pre Supercoppa: parla il tecnico della Roma Women alla vigilia del match di campionato
Alessandro Spugna parla in conferenza stampa alla vigilia del match di Supercoppa tra Juventus Women e Roma.
RISCHIO DI SOTTOVALUTARE LA PARTITA – «Sottovalutarla assolutamente no, è una finale e c’è un titolo in palio. Nelle finali non c’è una favorita, riteniamo tutti che la Juve sia una squadra forte, che negli ultimi anni ha dominato il panorama italiano. Temiamo la partita e portiamo rispetto, dobbiamo giocare come sappiamo ed essere consapevoli della nostra forza. Ma sottovalutarla sarebbe una cosa non da Roma. Serve umiltà».
ULTIMA SUPERCOPPA – «Mi ricordo tutto. È stato il mio primo trofeo da allenatore della Roma, ho un ricordo bellissimo. Vincere nei 90’ o ai rigori cambia poco, l’importante e alzare il trofeo. Ricordo che avevamo tanta voglia di portare la Supercoppa a casa come quest’anno. Vogliamo fortemente riportato a Roma. Giocheremo al massimo anche per questo».
PREPARAZIONE – «Noi abbiamo lavorato come sempre sui nostri principi, ci siamo concentrati sulle maggiori possibilità che abbiamo per far loro male e cercare di limitare le loro possibilità. Ma serve tanto cuore, tanta determinazione, intelligenza perché può durare più del solito. Si va oltre l’aspetto tecnico-tattico. Giochiamo contro una squadra che ha voglia di rivincita rispetto all’ultima partita di campionato».
HAAVI – «Sta meglio, valuteremo il suo impiego tra stasera e domattina».
MODULO – «Se te lo dico do un vantaggio al mio amico Montemurro. Abbiamo lavorato su più cose, potremmo anche cambiare a seconda di come va la gara. Come sempre i cambi saranno importanti e possiamo anche cambiare il sistema. Ma questo non è un problema, noi lavoriamo sui nostri principi. Non cambia la nostra idea e la nostra filosofia».
FAVORITE – «No, nelle finali non esistono. C’è il 50% di possibilità di vincere la partita. Dobbiamo fare una grande partita per vincere».