Conferenza stampa Thiago Motta post Empoli Juve: «Martedì sarà una gara DIVERSA. Vlahovic? C’è un aspetto in cui bisogna MIGLIORARE. E su Kalulu…»

Conferenza stampa Thiago Motta post Empoli Juve: le dichiarazioni del tecnico dopo il match della quarta giornata di Serie A 2024/25

Thiago Motta in conferenza stampa dopo Empoli Juve.

DIFFERENZA TRA PRIMO E SECONDO TEMPO – «Nel primo tempo avevamo più energia, loro stanno bene e sanno difendersi bene. Alcune volte ci invitavano ad andare in attacco, poi ripartivano in contropiede. Abbiamo permesso qualcosa di evitabile, abbiamo creato poco ma non abbiamo preso gol. Lo 0-0 non è però quello che volevamo».

GIUDIZIO SUI SUBENTRATI – «Sono grandi giocatori e in allenamento capiscono cosa chiedo con poco tempo, sanno come comportarsi. I quattro che sono entrati sono entrati per dare freschezza, abbiamo preferito dare continuità dal punto di vista della tattica. Sicuramente questi giocatori cresceranno nel gioco di squadra».

JUVE SOTTOTONO – «Oggi è una partita, in Champions sarà diverso. Non ho visto la mia squadra sottotono, dobbiamo andare avanti e lasciarci questa gara alle spalle».

KALULU – «Non c’è dubbio sulla integrità fisica del ragazzo, sta bene e si allena bene. Ha fatto una buona partita nonostante sia arrivato da poco. Ha già fatto questo ruolo, ha capito subito cosa chiedo».

TANTI GIOCATORI A CENTROCAMPO – «Abbiamo la fortuna di avere tanti giocatori forti, ci serve solo fare le scelte corrette per il bene di tutta la squadra».

GIUDIZIO SU VLAHOVIC – «Siamo arrivati poco a fare i corss che vogliamo, un conto è farli da dietro e un conto è farli da una zona pericolosa. Non è facile con una squadra che si difende come l’Empoli, ci hanno creato delle difficoltà. Non deve essere il solo a riempire l’area di rigore, ci siamo entrati solo su inserimenti o attaccando la profondità. Sicuramente sulle fasce dobbiamo migliorare e rifornire meglio il nostro attaccante e chi si inserisce da dietro».

MAL DI GOL – «Ogni partita è diversa, lo sono state anche le prime due. Oggi è stata una partita diversa, martedì ci aspetta una squadra che sa attaccare bene. Noi dobbiamo essere bravi a controllare il gioco, non farli sentire comodi perché quando hanno la palla possono attaccare con tanti giocatori».