Hanno Detto
Conferenza stampa Thiago Motta post Napoli Juve: «Abbiamo pagato il divario fisico, Kolo Muani l’ho visto bene. Non ci piace perdere, ora con il Benfica…»
Conferenza stampa Thiago Motta post Napoli Juve: le dichiarazioni del tecnico dopo il match della ventiduesima di Serie A
Thiago Motta è intervenuto in conferenza stampa dopo Napoli Juve. Le sue dichiarazioni dopo il match della ventiduesima giornata di Serie A.
SECONDO TEMPO E SCONFITTA – «Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, limitando il loro gioco. Mi è piaciuta molto la nostra squadra nella prima frazione: con grande personalità siamo usciti palla a terra. Nel secondo tempo, però, non abbiamo mantenuto questa personalità. Non siamo andati bene in pressione, ci siamo abbassati troppo e non siamo più riusciti a recuperare palla con la stessa qualità. I motivi sono tanti: avevo chiesto ai ragazzi di fare bene la prima pressione per evitare di rincorrere. Non siamo stati capaci di mantenere il ritmo. Abbiamo affrontato una squadra forte: questa è la nostra sesta sconfitta consecutiva qui, vincere al Maradona è molto difficile. Abbiamo pagato anche il divario fisico, dato che loro giocano solo una volta a settimana».
COSA MANCA ALLA JUVE – «Abbiamo fatto cose buone, ma ci sono aspetti su cui dobbiamo migliorare. Volevamo cambiare la storia delle ultime sfide al Maradona, ma non ci siamo riusciti. Complimenti agli avversari».
KOOPMEINERS – «Faccio fatica a parlare dei singoli: tutti hanno fatto un grande sforzo e un ottimo primo tempo. Nel secondo tempo, però, non siamo riusciti a mantenere lo stesso livello. Per vincere servivano 95 minuti di altissimo livello, e non ci siamo riusciti».
NAPOLI SQUADRA PIU’ FORTE IN ITALIA – «Abbiamo incontrato tante squadre forti, ma la realtà è che il Napoli è primo in classifica e lo è meritatamente. Non ci piace perdere, ma dobbiamo subito mettere tutta la nostra energia nella partita contro il Benfica. Non c’è tempo per drammi, dobbiamo concentrarci sulla prossima gara».
KOLO MUANI – «L’ho visto molto bene, propositivo. Con la società eravamo tutti d’accordo che fosse un giocatore in grado di aiutarci. In futuro spero che continui così».
VLAHOVIC NERVOSO – «Nella nostra squadra non ci sono problemi di questo tipo. Dusan è un leader molto positivo e, fino a oggi, ha dato un grande contributo. Continuerà ad aiutarci perché abbiamo bisogno di tutti. Non create problemi dove non esistono».