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Conferenza stampa Thiago Motta pre Inter Juve: «Loro favoriti per lo Scudetto insieme al Napoli. Convinti del nostro gioco e delle nostre idee. Su Yildiz dietro a Vlahovic…»

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Conferenza stampa Thiago Motta pre Inter Juve: le dichiarazioni del tecnico alla vigilia del match della 9ª giornata di Serie A 2024/25

(inviato all’Allianz Stadium) – Dimenticare in fretta la sconfitta in Champions League contro lo Stoccarda e ripartire. Lo richiede il calendario alla Juve, che domenica è ospite dell’Inter a San Siro nel derby d’Italia della 9ª giornata di Serie A.

Nel giorno di vigilia, sabato 26 ottobre, Thiago Motta è intervenuto in conferenza stampa alle 11.30 per presentare il match davanti ai media. Juventusnews24 ha seguito LIVE le sue parole.


QUANTA VOGLIA C’E’ DI DIMENTICARE LO STOCCARDA – «C’è sempre voglia di andare in campo nello stesso modo. Abbiamo sempre affrontato i nostri avversari al massimo, determinati a fare la nostra partita. Noi siamo concentrati e determinati in ciò che sappiamo e vogliamo fare».

IN COSA DEVE FARE LA DIFFERENZA LA JUVE DOMANI – «La Juve deve giocare la sua partita come ha sempre fatto. Ogni partita è una storia diversa, dobbiamo affrontare l’avversaria al massimo cercando di portare la partita dove conviene a noi e non a loro. L’esperienza è il momento che attraversano. Sono l’ultima squadra che ha vinto il campionato e insieme al Napoli è la favorita per questo campionato. Domani tocca l’Inter e dobbiamo essere concreti e determinati per fare la partita che dobbiamo fare per metterli in difficoltà e alzare la probabilità che questa partita venga dalla nostra parte».

GAP CON L’INTER – «Non lo penso io, sono i fatti che lo dicono non è un’opinione ma un’oggettività. Le due squadre favorite sono quelle due lì per quanto fatto negli ultimi anni. Domani dobbiamo giocare contro una squadra forte e affrontarli come fatto nelle altre partite. Con concentrazione , voglia di giocare a calcio, mettere in pratica quello che dobbiamo fare per portare la partita dalla nostra parte e non dalla loro».

LAVORA SULLA TESTA DEI GIOCATORI – «Non c’è da lavorare sulla loro testa in questo momento, stanno bene. Hai detto una cosa giusta. In una squadra storica come a nostra le esigenze sono altissime. È arrivata la prima sconfitta di questa stagione ma passiamo alla prossima partita, così come si fa quando si vince. Si vince e si passa alla prossima perché non abbiamo tempo di festeggiare o fare chissà che cosa sulla vittoria. E nella sconfitta la stessa cosa. Stoccarda rimane nel passato e pensiamo alla prossima partita con l’Inter. Sarà una bellissima partita da giocare, un bell’ambiente di calcio da vivere e siamo lì domani per fare la nostra prestazione».

YILDIZ PIU’ VICINO A VLAHOVIC – «Può essere, perché no. Abbiamo segnato in tanti modi. Perché no, vedremo domani».

STOCCARDA HA TOLTO CERTEZZE – «Rimane nel passato, convinti del nostro gioco e nella nostra idea. Dobbiamo continuare in avanti. C’è l’Inter domani, è una grande gara da giocare e da vivere. Noi come sempre al massimo».

IL FATTO DI ESSERE EX INTER NON HA INCISO QUI ALLA JUVE – «Ho giocato nell’Inter, nel Barcellona, nel Genoa, nell’Atletico Madrid, in squadre dove a livello sportivo e a livello umano ho provato a fare le cose giuste senza avere nessun interesse dietro da nascondere. Sono stato sempre io, nel bene e nel male per come sono fatto, mi sono sempre comportato nel modo giusto con tutte le persone. Magari è per questo che ovunque vado da ex sono trattato sempre bene. Ringrazio queste persone per l’accoglienza, per l’aiuto che mi han dato nella mia carriera e nella mia vita. Quando uno si comporta nel modo giusto perché comportarsi diversamente?».

COME VIVE LUI INTER JUVE – «La vivo molto bene perché la vivo come la prossima partita. Come sempre andiamo al campo al 200%. Non c’è una partita in cui non andiamo in questo modo. Si vince, si pareggia e si può perdere ma cercando sempre di ottenere il risultato migliore, lavorando quotidianamente per arrivare anche a questi tipi di partita al massimo, come abbiamo sempre fatto».

FASCIA DESTRA WEAH-CAMBIASO O CONCEICAO – «La fascia di domani la vedremo domani. Non solo Dimarco, anche Bastoni da quella parte attacca tanto. Quando gioca Mkhitaryan attacca tanto. È una fascia importante con giocatori forti. Non sarà un uno contro uno tutta la partita, ma collettivamente dobbiamo fare una grande partita in attacco e in difesa».

PERIN O DI GREGORIO – «Domani tutti possono giocare e tutti stanno bene. Vedremo domani la formazione».

INFORTUNATI – «No, per domani non recupereremo nessuno. Tutti quelli che sono stati nell’ultima partita di Champions ci saranno domani».

A COSA FARE ATTENZIONE NELL’INTER – «Giocano bene a calcio, quando velocizzano in avanti sono pericolosi e si ricompattano, quando la squadra avversaria li va attaccare su un errore o una buona fase difensiva che fanno sono veloci in avanti. Dobbiamo stare molto attenti».

PARTITA CON UN PESO DIVERSO – «No, è la prossima partita del calendario. Va affrontata come sempre. Non ci sono partite da affrontare in modo diverso, tutte le partite vanno affrontate al 200%. Giusto così. Poi dopo questa partita mancheranno ancora tantissime partite da giocare».

INTER HA 5 ATTACCANTI E LA JUVE 1 – «Se tu la pensi così rispetto la tua opinione… Domani si affrontano due grandi squadre, con grandi giocatori in campo. Collettivamente dobbiamo fare un’ottima partita nelle due fasi e giocare bene sulle transizioni. Loro in transizioni positive mettono in difficoltà tantissime squadre».

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