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Conferenza stampa Thiago Motta pre Lille Juve: «Credo al 200% nella mia filosofia. Fiducia in Vlahovic. Weah e Thuram possono diventare ancora più forti»

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Conferenza stampa Thiago Motta pre Lille Juve: le sue dichiarazioni alla vigilia del quarto match di Champions League 2024/25

La Juve è tornata a sorridere in campionato grazie alla vittoria contro l’Udinese e ora vuole farlo anche nel prestigioso palcoscenico della Champions League. L’obiettivo sono i tre punti per riscattare il KO nell’ultimo turno contro lo Stoccarda. Avversario dei bianconeri il Lille, vittorioso contro Real Madrid e Atletico Madrid…

Nel giorno di vigilia, lunedì 4 novembre, Thiago Motta è intervenuto in conferenza stampa alle 18.00 per presentare il match davanti ai media. Juventusnews24 ha seguito LIVE le sue parole. LA CONFERENZA STAMPA DI THURAM ALLA VIGILIA DI LILLE JUVE


DOUGLAS LUIZ – «Uno in più nella squadra che potrà aiutare, sia dall’inizio sia subentrando. Siamo contenti di averlo. Non avremo Milik, Bremer e manca ancora Nico Gonzalez. Tutti gli altri stanno bene per poter giocare».

GENESIO HA PARLATO DELLA FREDDEZZA DI DAVID, QUAL E’ LA QUALITA’ DI VLAHOVIC? – «Grande rispetto per l’allenatore del Lille, per i giocatori come David e gli altri. Dusan sta molto bene, lavora bene dall’inizio della stagione. Ora deve continuare a dare sempre qualcosa in più per la squadra, come ha fatto fino ad oggi. Abbiamo grande fiducia in lui come negli altri giocatori. Domani andremo in campo insieme per fare una grande prestazione».

GENESIO – «Impressionato no, ha fatto un ottimo lavoro dall’inizio. Ha cercato di trasmettere un modo preciso di giocare a calcio, giocano bene collettivamente. Difensivamente sono molto solidi, non sono sorpreso perché conosco l’allenatore e il suo livello. Dobbiamo fargli le congratulazioni per il lavoro svolto fin qua. Sono un avversario interessante da affrontare. Siamo determinati a fare una grande partita per arrivare al risultato di cui abbiamo bisogno».

RISCHI NEL CAMBIARE TANTO FORMAZIONE? – «Può essere di sì, può essere no. Io non la vedo così. Facciamo così perché richiede tanto lavoro guardare le condizioni della squadra, chi sta meglio, chi può giocare insieme ad un altro perché la squadra funzioni in quel momento e contro la squadra che andiamo ad affrontare. Ognuno ha la sua filosofia, tutte sono rispettabili. Io credo nel 200% nella mia. Tutte le decisioni, finché sarò qui, verranno prese nel momento, come stanno loro, in base al lavoro settimanale, al lavoro in campo e fuori dal campo, l’atteggiamento, la qualità tecnica, fisica, per un contesto collettivo che possa funzionare per la prossima partita».

LETANG – «Lo conosco bene, era il mio direttore al Psg. Il Lille si trova a questo livello grazie anche al suo lavoro. Molto professionale, viveva la giornata da appassionato del calcio. Ha fatto un ottimo lavoro al Psg, al Rennes e ora al Lille. Molto competente nel suo lavoro, è grazie anche a lui se il Lille si trova in questa situazione».

PARTITA IMPORTANTE DOMANI – «Tutte le partite sono importanti, anche in ritiro. Noi come Juventus vogliamo vincere sempre. La cosa più importante è dare qualcosa in più, per migliorarci individualmente e collettivamente e arrivare ad affrontare il Lille domani. Tutto il lavoro fatto per arrivare in condizioni ottimali per affrontare il Lille al massimo, rispettandolo ma dando qualcosa in più per mettere in pratica il nostro calcio per arrivare dove vogliamo».

COSA HA IMPARATO DALLA VITTORIA DEL LILLE CONTRO IL REAL MADRID – «Si impara sempre e si migliora sempre. Tutte le partite hanno la loro storia. Domani dobbiamo scendere in campo determinati per fare una grande prestazione. Dobbiamo farlo per arrivare dove vogliamo dopo la partita. Sempre con rispetto contro un avversario in fiducia, ma stiamo bene anche noi».

FAVORITA TRA LILLE E JUVE – «Non ci sono favorite nel calcio oggi. È un’ottima partita, è un bello stadio, speriamo che il campo sia buono domani. Le tre squadre faranno il massimo, il Lille, gli arbitri e la Juventus. Che ci sarà uno spettacolo bello e che la vittoria andrà a chi lo meriterà di più- Non interessa a nessuno dire chi è favorito ora, parleremo domani dopo la partita chi avrà giocato meglio. Dobbiamo rimanere concentrati».

IN QUANTO TEMPO LA JUVE PUO’ ARRIVARE AL LIVELLO DELLE 8 BIG EUROPEE – «Capisco perfettamente la tua domanda ma il grande obiettivo nostro è domani. Affronteremo una squadra in fiducia, stiamo bene anche noi e domani scenderemo in campo per fare una grandissima partita».

POCHI GIORNI PER PREPARARE LA PARTITA – «Sono pochi ma allo stesso tempo sufficienti per preparare una partita. Siamo una squadra giovane, può mancare qualcosa ma puoi avere qualcos’altro. Questa squadra ha grande atteggiamento, attitudine impeccabile, sia in partita sia in allenamento. I nostri allenamenti sono in sala video anche, parlando con loro in gruppo, per capire e aggiustare qualcosa in vista della partita di domani. Anche oggi e domani abbiamo tempo per aggiustare i dettagli in vista di domani sera. Ma siamo pronti, la cosa più importante è scendere in campo domani con grande atteggiamento, rispettando l’avversario e andando al massimo per fare una grande partita».

ALLENA I FIGLI DI LILIAN THURAM E TIMOTHY WEAH – «Io alleno Khephren Thuram e Timothy Weah e sono felice di farlo per l’attitudine che hanno tutti i giorni in campo. L’aspetto più importante nella vita, nel calcio e nello sport è l’attitudine che hanno questi giocatori nell’affrontare il lavoro dalla mattina alla sera. Fanno le cose di cui han bisogno per trovarsi al massimo a livello individuale e collettivo. Siamo molto contenti di avere questi due giocatori forti che ma che possono diventare ancora più forti. Sono giovani ma hanno tutto il futuro davanti a loro. Ma dipenderà se continueranno a lavorare così».

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