Conferenza stampa Thuram pre Lille Juve: «Non sono l’erede di Pogba, cerco di essere la miglior versione di me stesso. Papà Lilian mi ha chiamato dopo Udine»

Conferenza stampa Thuram pre Lille Juve: le sue dichiarazioni alla vigilia del quarto match di Champions League 2024/25

La Juve è tornata a sorridere in campionato grazie alla vittoria contro l’Udinese e ora vuole farlo anche nel prestigioso palcoscenico della Champions League. L’obiettivo sono i tre punti per riscattare il KO nell’ultimo turno contro lo Stoccarda. Avversario dei bianconeri il Lille, vittorioso contro Real Madrid e Atletico Madrid…

Nel giorno di vigilia, lunedì 4 novembre, Khephren Thuram è intervento in conferenza stampa alle 18.00 per presentare il match davanti ai media. Juventusnews24 ha seguito LIVE le sue parole. LA CONFERENZA STAMPA DI THIAGO MOTTA ALLA VIGILIA DI LILLE JUVE

LE DIFFICOLTA’ PER LA JUVE CONTRO IL LILLE – «Sono una buonissima squadra, che ha giocatori importanti e un ottimo allenatore. Hanno un ottimo gioco ma siamo preparati ed è la cosa più importante».

POGBA, MARCUS O LILIAN: CHI GLI HA FATTO I COMPLIMENTI DOPO UDINE – «Mio papà mi ha chiamato dopo la partita, anche mio fratello, si sono congratulati con me. Mio padre non è il primo a congratularsi con me ma sottolinea i miei errori, quello che posso migliorare, questa è la cosa più importante».

DA FONSECA A GENESIO: COME E’ CAMBIATO IL LILLE – «È lo stesso tipo di allenatore, che vuole molto possesso palla, vuole giocatori liberi in campo di andare in avanti. Sono sorpreso perché hanno vinto contro due grandi squadre europee, ma il Lille ha giocatori forti, che hanno fiducia in loro stessi e fanno moltissime belle cose».

IN COSA SI SENTE SPECIALE IN QUESTA SQUADRA – «Tutti abbiamo qualità diverse. Io porto di più la palla e vado più in avanti, questo mi chiede l’allenatore, ma mantenendo un equilibrio. Abbiamo tutti qualità diverse e per questo siamo giocatori molti bravi».

LILLE HA VINTO CON ATLETICO E REAL – «Abbiamo preparato la partita come sempre, rispettando l’avversario. Sono fiduciosi perché han vinto due bellissime partite, ma rispettiamo l’avversario e andiamo in campo per fare il massimo e una bella partita».

EREDE DI POGBA – «No assolutamente no, non ci sono due Pogba. Ha fatto vedere in carriera di essere un giocatore molto bravo. Cerco di essere la miglior versione di me stesso, non sono l’erede di Pogba o di qualsiasi persona».

WEAH GLI HA DETTO QUALCOSA SUL LILLE – «Tim non mi ha detto niente sulla squadra, la conosco abbastanza bene, ho giocato 5 anni in Ligue 1, ho giocato tante volte contro, è uno stadio molto bello. Tim è molto contento di tornare qua a casa».