Costacurta racconta Baggio: «Ecco qual era il suo punto debole»

Billy Costacurta racconta Roberto Baggio, che ha avuto come compagno in Nazionale e non solo. Le sue parole

Nel giorno dedicato a Roberto Baggio su Sky Sport, Billy Costacurta racconta il suo ex compagno.

BAGGIO – «È stato molto più amato dai compagni di squadra che dagli allenatori. Il fatto di non aver fatto mai dichiarazioni forti è stato il suo punto di forza all’interno dello spogliatoio ma il suo punto debole fuori. Nella comunicazione all’esterno non è mai stato convincente. All’interno dello spogliatoio era incredibile come volesse portare attraverso la sua simpatia serenità. In questo senso è stato uno dei più positivi che io abbia mai incontrato nella mia vita. Nei post cena, quando andava in camera per pregare il suo Dio, è sempre stato un momento molto simpatico. Non pensava che fosse convincente che ci fosse qualcuno all’esterno della squadra che potesse comprendere il fatto che non fosse cattolico. Ho giocato con lui 10 anni in Nazionale, non aveva una grandissima capacità di comunicare».

ATTACCANTE – «Aveva un dribbling incredibile, che è sempre stato sottovalutato. Aveva la grandissima capacità di fare il contro movimento. Con gli anni ha imparato anche a muoversi senza palla e da lì credo che sia arrivato il grande cambio. Quando pensavi di riuscire a prenderlo arrivava sempre quel centesimo prima. Lui e Ronaldo all’Inter sono stati i più bravi».