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Cristiano Ronaldo, l’ex allenatore: «Fiero di averlo fatto esordire»

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Laszlo Boloni, ex allenatore di Cristiano Ronaldo, racconta l’esordio del portoghese con lo Sporting CP. Le sue parole

L’ex allenatore di Cristiano Ronaldo, Laszlo Boloni, ha raccontato l’esordio del portoghese a TMW. Il tecnico rumeno ha fatto giocare a CR7 la prima gara tra i professionisti. Le parole dell’attuale allenatore dell’Anversa.

RONALDO «In Belgio sono felice, siamo quarti e vogliamo provarci fino alla fine. A volte giochiamo bene e altre meno. Magari, con un Cristiano Ronaldo in più, sarebbe tutto più semplice. Me ne basterebbe uno solo».

ESORDIO«Vado fiero e sono molto contento di averlo fatto esordire tra i professionisti quando ero allo Sporting CP».

700 GOL«Era il 7 ottobre del 2002, battemmo 3-0 il Moreirense in Coppa di Lega portoghese e un giovanissimo Cristiano Ronaldo riuscì a segnare le sue prime due reti nel calcio professionistico. Chi l’avrebbe mai detto che un giorno sarebbe arrivato a quota 700 gol?».

PRIMI GOL«Non potrò mai dimenticare quella cavalcata di Cris: 40 metri di pura tecnica, velocità, resistenza, maturità e senso del gol. Mi lasciò senza fiato… Fu una rete bellissima, così come l’altra di testa, e anche l’inizio di una storia che in questi anni ha raccontato tanto, ma ha ancora altrettanto da raccontare».

ESORDIO TRA I PROFESSIONISTI «Sì, nel terzo turno preliminare della Champions League 2002-2003 contro l’Inter. Lo feci giocare 32 minuti ed ebbi buone sensazioni. Non avevo certo deciso di lanciarlo casualmente, l’avevo visto per la prima volta in un’amichevole in famiglia ed ero rimasto affascinato soprattutto dalla sua maturità. Già a quell’epoca Cristiano sembrava infatti un calciatore pronto, o quasi, non mostrava i suoi 17 anni d’età. Proprio per questo passò dal settore giovanile alla nostra prima squadra senza aver mai militato nello Sporting CP B».

AFFERMAZIONE«Specialmente in attacco, dove un veterano come Jardel segnava gol a raffica. Eppure, in breve tempo Cristiano mi convinse sul campo e da giovane scommessa divenne ben presto una certezza della nostra formazione titolare, collezionando 31 presenze e 5 reti solamente alla sua prima stagione tra i professionisti».

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