2017
Da Pjaca a Florenzi, quando il rispetto non esiste
Il grave infortunio di Pjaca accende anche la parte peggiore dei social, quella degli insulti e dei cori beceri. Ma la solidarietà comunque prevale
“Rossi salta con noi” oppure “in Brasile carrozzella” erano alcuni dei cori più beceri che si sentirono a Livorno, durante un Livorno-Fiorentina di tre anni fa, quando Giuseppe Rossi era ai box per un serio infortunio al ginocchio. Quest’anno la stessa tremenda a sfortuna è toccati ad altri tre giovani ragazzi del nostro calcio, in ordine di tempo Florenzi (due volte), Perin e Marko Pjaca. Stesso infortunio (rottura del crociato) con conseguente operazione e lungo periodo di riabilitazione lontano dai campo. Spiace quindi vedere che in queste situazioni, la normale ed umana solidarietà sia sporcata da qualche messaggio provocatorio (sicuramente minoritario in termini di quantità, ma che risalta subito per contrasto). Al di là e contro ogni valore dello sport e del fair-play sui social è partita una vera e propria campagna autodefinitasi anti-juventina con tweet e post pesanti contro Pjaca, appena si è sparsa la voce dell’infortunio. In tutto questo è giusto dare risalto invece al bel gesto di solidarietà dell’Inter, che ha subito fatto sentire la propria vicinanza al giovane calciatore bianconero.
In bocca al lupo @marko_pjaca20, ci rivediamo in campo per nuove grandi sfide! #FCIM
— Inter (@Inter) March 29, 2017