Dani Alves: «Parigi meglio di Torino e la mia compagna…»

Dani Alves torna sul suo addio alla Juventus in direzione Parigi: «Non c’erano molte opportunità per la mia compagna di trovare lavoro e i voli per la Spagna…»

L’addio di Dani Alves praticamente allo scadere della scorsa stagione ha provocato tutta una serie di domande. Da spaccature interne a residui di Cardiff. A distanza di qualche mese lo stesso esterno brasiliano è tornato a spiegare nel dettaglio le ragioni di quella scelta, che ha molto a che vedere con la sua sfera personale.

«Quando ho deciso di andare alla Juve– ha dichiarato alla rivista Four-Four-Two– e lasciare Barcellona l’ho fatto e basta. Non mi sono guardato intorno. Quella scelta ha fatto soffrire molte persone che avevo vicine. A Torino mi son reso conto che non era così facile prendere un volo per la Spagna e andare a trovare i miei figli. Poi per la mia compagna (la modella Joana Sanz, ndr) c’erano poche opportunità di lavoro».

«Parigi è una città splendida. Ho trovato amici e un club con grande fame di successi. Mi spiace per il mio grande affetto per Guardiola. Era però per me più logico venire qui che non in una città come Manchester. Non escludo però per il futuro la Premier. »