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Danilo: «Brasile, blocco Juve, Continassa e Dani Alves: vi dico tutto» – VIDEO

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Danilo, difensore della Juve e del Brasile, ha parlato in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale verdeoro alla Continassa

(Mauro Munno inviato alla Continassa) – Danilo ha parlato in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale brasiliana alla Continassa.

FASE DIFENSIVA – «Abbiamo un piano difensivo solido, ma molto dipende da quanto gli attaccanti lavorano e qui lavorano tanto a livello di pressione».

SOCIAL«Sono utili ma vanno limitati».

SUDAMERICANE ED EUROPEE – «Purtroppo è per fortuna siamo sudamericani, ma tutti giocano in Europa e conosciamo i metodi di questo calcio. Siamo preparati ad affrontare qualsiasi Nazionale».

MOMENTO – «Sono nel momento migliore tecnicamente, fisicamente e mentalmente».

DANI ALVES – «Tutti sanno quello che può dare in campo, come leader è un esempio. È sempre motivato è sempre allegro, non molla mai un secondo. Personalmente cerco di prendere molto da lui».

MONDIALE ANOMALO «È tutto molto strano in questo Mondiale, cerchiamo di recuperare le forze perché non abbiamo mai avuto tempo di disconnetterci, solo giocare e recuperare. Non c’è tempo per la preparazione, è un’esperienza diversa ma interessante da vivere».

FAVORITI – «Sappiamo la responsabilità che abbiamo. Ma insieme a noi ci sono selezioni di un livello molto alto. È innegabile che siamo tra i favoriti ma ci sono altre squadre con grandissimi giocatori».

ALEX SANDRO «Siamo amici dal 2010, venivo a trovarlo a Torino quando giocavo nel Real. È bello giocare la Coppa del Mondo con un amico come lui. Sono felice e orgoglioso, è uno di famiglia».

YOGA «Il calcio pretende molto a livello di concentrazione e mentalità. Sono cose che mi fanno bene, mi fanno giocare in maniera produttiva».

BRASILE AL JTC – «Un orgoglio e un piacere avere il Brasile qui che è diventata casa mia. Due settimane fa sono stato qui con Tite, gli ho fatto vedere il centro e i campi d’allenamento. Se fosse stato possibile avrei voluto giocare già domani, c’è quel sentimento che sembra che non arrivi mai. Sappiamo che questi giorni saranno improntanti per noi come preparazione, per aggiustare qualcosa che ancora ci manca. Però noi vorremmo iniziare subito».

BLOCCO BIANCONERO«Da un po’ che dico che da quando sono arrivato in Italia il mio modo di difendere è cambiato positivamente. Questo è quello che possiamo aggiungere alla Nazionale brasiliana. Ci sono tanti campioni, gente con spessore e con esperienza che ha vissuto tutto. Però l’interpretazione delle partite e la capacità di soffrire, della quale qui alla Juve si parla tanto, e possiamo aggiungerlo alla Nazionale».

AVVERSARIE MONDIALE – «Francia e Argentina sicuramente, due squadre fortissime che arriveranno sicuramente in fondo. Noi abbiamo calciatori importanti, gente che gioca nelle migliori squadre del mondo e che ogni tre giorni fa la differenza. Quando scendiamo in campo con la maglia della nazionale abbiamo sempre la sensazione di esser quei bambini che in Brasile sognavano di andare in campo e vincere mondale per poi abbracciare la famiglia con la coppa in mano. Noi abbiamo questa sensazione, ci dà una forza che non puoi immaginare».

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