Juventus Next Gen

De Giorgio: «Partita affrontata come fosse l’ULTIMA dell’anno. Subita inizialmente la Juventus Next Gen, POI…»

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De Giorgio, allenatore del Potenza, ha parlato così dopo il match di Serie C contro la Juventus Next Gen

(inviato allo Stadio Pozzo-La Marmora di Biella) – Il tecnico Pietro De Giorgio ha parlato così dopo Juventus Next Gen Potenza, match valido per l’ottava giornata della Serie C 2024/25.

ANALISI – «A livello psicologico soffriamo i primi minuti e prendiamo gol. Abbiamo fatto un primo tempo eccellente, di qualità, la squadra ha giocato bene e ha avuto palle gol. Mi è piaciuto anche l’approccio del secondo tempo. Abbiamo saputo soffrire. La Juve ha fatto molti gol dall’80’ in poi quindi sapevamo di poter rischiare qualcosa. Mi è piaciuta la voglia della squadra».

MILLESI – «Luca lo conosco bene, venire qui e fare questo tipo di gioco è stato un bel primo tempo. Abbiamo giocato contro giocatori di qualità e struttura fisica. Sul 3-1 speravo in un contropiede ma qualcuno fisicamente è calato molto. Sul 3-2 ci siamo messi a 5 e abbiamo fatto meglio. Oggi a differenza degli altri giorni siamo stati poco attenti sulle palle inattive».

SCHIMMENTI – «Lo ha voluto la società e il direttore. Abbiamo intrapreso una strada giusta come società, non dobbiamo farci ingolosire dalla posizione in classifica. Schimmenti sta facendo il suo percorso come gli altri. Non c’era grande differenza di età media tra noi e la Juve oggi. C’è un bel senso di competizione leale in settimana tra i giocatori. Il merito è di tutta la società. Rimane qualche gol subito in più».

LA MENTE DI UN GIOCATORE SI ALLENA – «I primi minuti abbiamo subito il gioco della Juve, ma forse la colpa è stata un po’ mia. Abbiamo avuto un approccio troppo attendista. Allenare la mente su questi aspetti è difficile. Dobbiamo scrollarci e non parlarne più».

FOGGIA – «Oggi i ragazzi dovevano affrontare la partita come fosse l’ultima dell’anno. Ho detto ai ragazzi di staccare la spina e stare con le proprie famiglie ora. C’erano tanti tifosi oggi, gli abbiamo regalato una bella gioia».

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