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De Ligt Juve: perché la cessione del difensore può dare il via alla rifondazione
De Ligt Juve: perché la cessione del difensore può dare il via alla rifondazione da parte del club bianconero
Nel migliore dei mondi possibile De Ligt sarebbe il punto fisso della Juve per il prossimo decennio, e futuro capitano con la prospettiva di chiudere la carriera in bianconero. Ma la realtà dei fatti – considerando tutti i fattori in causa – porta ad altre valutazioni. Forse impopolari e sicuramente non condivise dalla maggioranza dei tifosi bianconeri, ma per una serie di motivi questo potrebbe essere il momento giusto per sacrificare De Ligt, monetizzando al massimo la sua cessione. Partiamo dal contratto: l’olandese è in scadenza 2024 e al momento i discorsi sul rinnovo (impostati dalla Juventus) sono ad un binario morto. La società ha l’esigenza di ridimensionare il monte ingaggi, da qui la proposta di abbassare i bonus o spalmare il suo ingaggio su più anni. Ma chiaramente il rinnovo al ribasso non è una priorità di De Ligt che invece vorrebbe abbassare la clausola a 70/80 milioni per facilitarsi l’uscita.
L’anno prossimo la valutazione del difensore – al netto della clausola di 140 milioni – potrebbe abbassarsi, visto che si avvicina la scadenza, e la Juve non può permettersi di perderlo a zero nel 2024. I quarti posti nelle ultime due stagioni sono stati valutati come un passo indietro per il giocatore, che attraverso la sua rappresentante Rafaela Pimenta ha espresso la volontà di andare via. In questo momento la Juve può sfruttare l’interesse del Chelsea, che ha perso Christensen e Rudiger, ma in corsa ci sono anche City e United. Lui, Skriniar, Bremer e Koulibaly sono al centro del mercato dei difensori, l’Inter è vicino a Bremer per sostituire Skriniar, ma sul brasiliano del Toro c’è anche la Juve, che con la cessione di De Ligt (e dopo l’addio di Chiellini) potrebbe finanziare un doppio colpo in difesa, non solo Koulibaly. Il Chelsea per De Ligt ha proposto contropartite tecniche (Werner e Pulisic) che al momento non convincono la Juve, decisa a ottenere una cifra vicino ai 100 milioni cash. La cifra giusta per rifondare la difesa e dare l’assalto a Zaniolo.