Hanno Detto
De Ligt: «Buffon potrebbe essere mio padre, alla Juve imparo tanto»
Matthijs De Ligt descrive il suo momento alla Juventus: ecco le dichiarazioni del difensore olandese classe ’99
Matthijs De Ligt parla della scelta della Juve e del rapporto con i compagni. Le dichiarazioni rilasciate al Telegraph riprese da Goal.com.
LA JUVE – «Ho fatto come a scuola in matematica, ho messo a confronto pro e contro, alla fine ho scelto la Juventus. In ogni partita devo dimostrare di essere all’altezza. Se puoi difendere in Italia, puoi farlo ovunque».
COMPAGNI – «Sono dove voglio essere, dove posso imparare di più. Ci sonno giocatori di esperienza come Chiellini e Bonucci, ma anche Buffon e Ronaldo. Guardo cosa fa Cristiano, come si tiene in forma. Gli chiedo consigli».
BUFFON – «Buffon potrebbe essere mio papà. È divertente perché il modo in cui si comporta non è quello di di uno che ha il doppio dei miei anni, è la sua forza, il perché gioca ancora. Ha la testa di un ventinovenne».
RAMSEY – «Forse sono stato più io ad aiutarlo ad ambientarsi: ho imparato l’italiano prima di lui. Ci siamo aiutati a vicenda».