De Marchi: «Juve solida ed efficace. Milinkovic straordinario!» – ESCLUSIVA

De Marchi: «Juve solida ed efficace. Milinkovic straordinario!». L’intervista ESCLUSIVA all’ex calciatore bianconero

Marco De Marchi ha vestito la maglia della Juventus in due occasioni, nelle stagioni 1990-1991 e 1992-1993, vincendo anche una Coppa UEFA.

L’ex bianconero è intervenuto oggi in esclusiva a Juventusnews24.com. Ecco le sue dichiarazioni.

Juve terza alla sosta e in striscia positiva: è la squadra di Allegri l’anti-Napoli?
«Beh, dopo gli ultimi risultati positivi la Juve ha dimostrato di essere in crescita. Credo che insieme alle milanesi possa ancora dare fastidio ad un super Napoli, che sono però curioso di vedere dopo la sosta. Fino ad oggi il Napoli ha strameritato di essere nella posizione di classifica in cui si trova».

Le ultime vittorie sono arrivate nel segno di Kean e Rabiot, che sono ancora in bilico. Meritano entrambi la conferma?
«Non credo che per qualche buona partita si possano determinare i destini dei giocatori in generale. Sicuramente sono giocatori che hanno del potenziale, ma che purtroppo non hanno ancora espresso con continuità di performance. Sicuramente saranno sotto osservazione».

La striscia di successi consecutivi senza Vlahovic: il serbo non è così imprescindibile? Come giudica il suo primo anno in bianconero?
«A mio parere il serbo è un ottimo giocatore che ha già fatto intravedere le proprie qualità. Certo, indossare quella maglia ti porta ad avere più personalità… cosa che mi aspetterei da lui da qui in avanti. Se sta bene fisicamente e mentalmente può determinare».

Fa discutere anche Di Maria, subito in grande spolvero con la Nazionale. Può diventare l’arma in più o c’è il rischio che rientri senza motivazioni dopo il Mondiale?
«Sul talento di questo giocatore credo non si debba aggiungere nulla. A quei livelli la motivazione dovrebbe essere un qualcosa insita nel campione. E lui lo è. Sperando che non abbia infortuni che possano pregiudicarne il percorso».

Al completo da gennaio, è la Juve la squadra da battere in Italia?
«La Juve al completo può sicuramente diventare una squadra solida ed efficace, per cui tutte le altre dovranno stare sul chi va là».

Pogba, Fagioli, Rabiot, Miretti, Paredes, Locatelli: ci sarà affollamento a centrocampo. Lei su chi punterebbe?
«Sono tutti giocatori che dovrebbero avere motivazioni infinite. Per quelli più maturi non sarà bello vedersi superare dai giovani, e per i giovani lo stimolo sarà forte nel vedersi ritagliare sempre più spazio. Questa si chiama competizione che dovrebbe alzare il livello di performance, Allegri avrà una vasta scelta».

Che idea si è fatto su Bonucci? È giusto escluderlo anche nei match più importanti e negli scontri diretti?
«In questo caso è una scelta prettamente dell’allenatore che lo ha sottocchio quotidianamente. E ne valuterà la condizione psicofisica».

Infine sul tanto chiacchierato Milinkovic: è il giocatore che manca per il definitivo salto di qualità?
«Milinkovic-Savic è un giocatore straordinario che per le sue qualità farebbe sicuramente comodo a tanti top club. Non solo alla Juve».

Si ringrazia Marco De Marchi per la disponibilità e la gentilezza mostrate in questa intervista.