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De Paola punge: «Chiesa è da solo, deve essere affiancato da più giocatori»

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Paolo De Paola ha criticato il rendimento della Juventus delle ultime partite e si è soffermato sulla posizione in campo di Federico Chiesa

Paolo De Paola, a Tmw Radio, si è soffermato sulle difficoltà vissute dalla Juventus nelle ultime settimane.

DIFFICOLTÀ JUVE – «Scusate una cosa, ma dopo 5 punti in cinque partite come si fa a titolare l’era di Max? Perché ha ottenuto 1002 punti in Serie A? Leggo che la società sta pensando alla permanenza di Allegri e questo ci sta, ma qual è l’obiettivo di difendere lato giornalistico a tutti i costi il carro Allegri? Dopo esser stati sbugiardati sulla questione Mourinho, perché andare avanti con Allegri? Come se qualcuno debba per forza difendere questa posizione. Arriviamo alla partita di ieri. La Juventus ha vinto, gol di Rugani bellissimo. Ma è possibile che la Juve debba vincere all’ultimo minuto contro una squadra in difficoltà come il Frosinone? Poi arriveremo alle responsabilità dei giocatori, ma resto convinto che questa squadra guidata da un altro allenatore farebbe molto meglio. Io vorrei una riprova, questa stessa rosa in mano a un altro allenatore. Ci dimentichiamo che McKennie e Vlahovic dovevano andar via? Che Allegri spingeva per portare Lukaku e lasciar partire Vlahovic? Queste cose non vanno dimenticate. Io non credo che si possa dare la colpa a Chiesa. Faccio l’esempio del Milan con Leao, Pioli gli ha affiancato Loftus-Cheek, Pulisic e Theo che sovrappone. Il portoghese ha la possibilità di dialogare con più giocatore, Chiesa è da solo, deve essere affiancato da più giocatori lì davanti».

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