News

De Roon si sarebbe espulso: le sue scuse valgono più delle polemiche

Pubblicato

su

De Roon si sarebbe espulso: le sue scuse pubbliche a Cuadrado valgono più delle chiassose polemiche di Juve-Atalanta

Juve-Atalanta è stata una partita intensa, godibile e ricca di episodi, soprattutto arbitrali. Tra questi ultimi ha fatto discutere più degli altri il brutto fallo di Marten de Roon ai danni di Juan Cuadrado al minuto 52 della sfida dello Stadium. Il centrocampista di Gasperini, in netto ritardo, colpisce con impeto e col piede a martello il polpaccio del colombiano, rimasto dolorante per il resto dell’incontro, come confermato anche da Pirlo dopo il match. L’arbitro Doveri ha optato per il cartellino giallo: una sanzione che il Var ha ritenuto congrua, non avendo richiamato il direttore di gara al monitor.

de roon juve atalanta

Il duro fallo di De Roon su Cuadrado, punito col giallo

Fallo De Roon su Cuadrado: polemiche e moviola

L’intervento ha suscitato enorme clamore sui social: centinaia di tifosi della Juventus hanno postato l’istantanea del fallo chiedendosi per quale motivo l’olandese non fosse stato espulso. In molti, hanno paragonato la dinamica del fallo a quella costata a Chiesa il rosso contro il Crotone appena qualche settimana fa. Anche i quotidiani in edicola questa mattina, nelle sezioni dedicate alla moviola, tendono a condannare la decisione del direttore di gara. «Clamoroso il rosso non dato a De Roon: l’intervento su Cuadrado è a martello, la gamba è tesa, anche l’irruenza avrebbe fatto propendere per l’espulsione. Qui è clamoroso anche l’errore al Var di Irrati, francamente inspiegabile», tuona il Corriere dello Sport. Della medesima idea La Gazzetta dello Sport che definisce «entrataccia» il tackle scivolato dell’atalantino. In generale il singolo episodio e la decisione arbitrale connessa, come spesso accade, hano finito per cannibalizzare e oscurare la grande maggioranza delle cose accadute ieri sera.

Le scuse di De Roon accettate da Cuadrado

Comprese le scuse, pubbliche, che Marten De Roon ha desinato al suo avversario. Il 29enne – che solitamente si distingue sui social per brillantezza e simpatia – ha candidamente ammesso la pericolosità del suo intervento rispondendo a un tweet di un tifoso che gli chiedeva conto del fallo. «Avresti meritato di essere espulso per il tackle su Cuadrado», gli fanno notare. «Sono d’accordo – conferma Marten – Ero troppo in ritardo ed è stato troppo duro. Ma spero sia chiaro che non l’ho fatto intenzionalmente. Mi scuso con Cuadrado». Una rara e preziosa ammissione di colpevolezza, che non può cancellare l’errore di Doveri (sicuramente penalizzante e incidente sullo sviluppo della partita), ma che vale di più e merita di sovrastare le chiassose e vane polemiche del dopo gara in un senso o nell’altro. D’altra parte lo stesso Cuadrado, stamani, ha accettato di buon grado le scuse dell’olandese rispondendo con qualche emoticon di apprezzamento. De Roon si sarebbe espulso da solo e questo, almeno a freddo, dovrebbe bastare a tutti.

Exit mobile version