Demiral e Traorè, continua la sinergia Juve-Sassuolo: tutti gli affari

Demiral e Traorè sono solo gli ultimi colpi messi a segno dalla Juve con la collaborazione del Sassuolo: ecco quali sono gli altri affari in sinergia degli ultimi anni

Merih Demiral a Torino dopo sei mesi al Sassuolo, Hamed Traorè al Sassuolo in attesa di approdare a Torino. Il difensore turco e il centrocampista ivoriano solo solo gli ultimi due profili di una collaborazione, quella tra la Juve e il club emiliano, che dura ormai da molti anni. Portata avanti per intere sessioni di mercato da Marotta, la sinergia tra le due società continua, più forte che mai, con Paratici: gli ultimi due affari, in ordine temporale, sono proprio quelli per il difensore e il centrocampista ex Empoli. La storia recente è però ricca di trattative portate avanti dalle due dirigenze: quali sono, e quali benefici hanno portato realmente in bianconero?

La lista è lunga e parla di profili più affermati, come quelli di Ziegler, Chibsah, Zaza, Marrone, Peluso, Berardi, Lirola e Rogerio, ad altri meno noti come Boakye, Zappa, Benucci, Castelletto, Cassata. Alcuni giocatori sono stati girati in prestito al Sassuolo dopo essere stati acquistati (come Ziegler, Chibsah, Rogerio e Lirola), altri sono stati acquistati o girati all’altro club in comproprietà (come Zaza, Berardi, Marrone e Boakye) mentre altri ancora sono stati venduti alla società neroverde (come Peluso e Cassata). Non mancano poi i giocatori arrivati in neroverde con la regia bianconera: quest’ultimo è il caso di Traorè.

Le operazioni portate avanti in sinergia con il Sassuolo hanno avuto con Marotta, e adesso con Paratici, hanno lo scopo di far crescere giocatori che in bianconero non avrebbero trovato molto spazio, concedendo loro continuità e dando loro la possibilità di maturare prima di approdare a Torino. L’esito finale delle operazioni non è stato sempre lo stesso: alcuni giocatori, in bianconero, non sono mai approdati, come Berardi, altri sono passati per le giovanili senza trovare spazio in prima squadra, come Lirola e Rogerio, mentre altri ancora sono stati protagonisti, come Zaza e Marrone. Le operazioni hanno comunque giovato ad entrambi i club, anche quando questi poi si siano resi protagonisti a Torino. Sia in termini economici che prettamente calcistici, la sinergia ha sempre dato i suoi benefici, e proprio per questo l’unione sul mercato delle due società appare più solida che mai.

La lista si chiude con Demiral e Traorè, due giovanissimi prospetti, due operazioni simili che hanno lo stesso scopo di quelle chiuse in passato: crescere in neroverde e dare una mano importante alla salvezza, per poi approdare in bianconero e tentare l’exploit.

Josephine Carinci