Di Canio, il retroscena: «Feci di tutto per farmi mandare via a calci»

Paolo Di Canio ha rilasciato alcune dichiarazioni, confessando un retroscena legato ad un incontro da calciatore

Paolo Di Canio, ai microfoni di Sky Sport, ha raccontato un retroscena relativo alla sua carriera da calciatore. La Juve aveva l’accordo con il Genoa per il suo trasferimento, ma lui non voleva andare in rossoblù e fece di tutto per non convincere Spinelli. Queste le sue dichiarazioni.

«Non volevo andare al Genoa e allora mi presentai all’incontro con Spinelli vestito male, con i Jean strappati, ecc. Durante l’incontro misi il piede sul tavolino, mi toccai gli attributi ‘alla Verdone’, insomma feci di tutto per farmi mandare via a calci. Terminato l’incontro, dissi al mio procuratore Roggi: ‘E quando ci prende questo qui?’, convinto di avercela fatta. Dopo mezz’ora mi telefona Spinelli e dice: ‘Ti voglio al Genoa, sei il mio uomo’. Però io non volevo andarci e alla fine non andai».