Chi è Stramaccioni, il difensore convocato da Allegri per Fiorentina Juve

Contro la Fiorentina avrà la grande occasione di vivere da vicino l’ambiente della prima squadra. Ma chi è Diego Stramaccioni, il difensore convocato da Allegri per la semifinale d’andata di Coppa Italia?

LA CARRIERA

Classe 2001, originario di Assisi, Stramaccioni muove i suoi primi passi nel mondo del calcio vestendo la maglia del Perugia: prima con l’Under 17, con cui ottiene 26 presenze e realizza un gol, più tardi con la Primavera, dove scende in campo in 11 occasioni. Poi il passaggio all’ASD Cannara, dove ottiene ben 20 presenze nel campionato di Serie D. Nell’estate del 2020 viene acquistato dalla Vis Pesaro, formazione che gli permette di debuttare in Serie C, e, nell’ottobre dello stesso anno, arriva la chiamata della Juventus. Stramaccioni viene acquistato a titolo definitivo dal club bianconero per poi essere girato in prestito nuovamente alla Vis Pesaro: 30 presenze, un gol e buone prestazioni convincono la Vecchia Signora a puntare su di lui per le successive stagioni. E così è stato: già 18 le presenze con la maglia dell’Under 23 e qualche allenamento con la prima squadra, utile a far crescere ulteriormente il ragazzo. Ora la tanto attesa quanto meritata chiamata in prima squadra.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Altezza e fisico, due caratteristiche fondamentali per poter ricoprire al meglio il ruolo di difensore, sono dalla sua. Il modello a cui fare riferimento? Giorgio Chiellini, come lui stesso ha dichiarato in passato a Juventus TV: «Mi rivedo molto in Chiellini, nella cattiveria e nell’andare di fisico. Ho avuto modo di vederlo e allenarmi con lui: è stata una grandissima emozione» aveva dichiarato Stramaccioni.

LA GRANDE OCCASIONE

Ora, come si accennava, la grande occasione in prima squadra. L’emergenza a cui è costretto a far fronte Allegri spingono a chiamare un difensore con le caratteristiche di Stramaccioni. Magari non ci sarà spazio per lui domani sera, ma già il fatto di essere al seguito della prima squadra è motivo d’orgoglio per un ragazzo che, negli anni, ha lavorato duramente per regalarsi momenti come questo. E chissà che a breve non possa essercene un altro ancora più emozionante.

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