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Douglas Costa, l’ora della verità: sei un top player o la riserva di Mandzukic?
Inizia un periodo di fuoco per la Juventus: Douglas Costa potrebbe finalmente dimostrare di essere lui il top player giusto per vincere la Champions…
Il 12 luglio 2017 la Juventus acquista Douglas Costa dal Bayern Monaco in prestito per 6 milioni di euro con diritto di acquisizione definitiva entro il 30 giugno 2018 per un corrispettivo di ulteriori 40 milioni. Un acquisto importante da parte di Marotta, che considerava il giocatore brasiliano come il vero top player dell’estate, l’uomo in più capace finalmente di riportare a Torino la “maledetta” Champions League. Eppure, nonostante le indiscusse qualità tecniche, Douglas Costa continua ad essere la riserva del guerriero Mandzukic ed Allegri, almeno fino a questo momento, pare intenzionato a non cambiare idea. Infatti il carioca ha sì raggiunto le quattordici presenze stagionali, ma in campionato fin qui su dodici partite solo cinque volte è partito titolare, oltre a due volte in Champions League.
Il rendimento dell’ex giocatore del Bayern Monaco è stato fin qui di buon livello, in realtà, quindi non si può ancora parlare di vero e proprio flop del mercato.Ricordiamo infatti l’ottimo debutto contro la Lazio in Supercoppa Italiana e soprattutto l’assist decisivo contro lo Sporting Lisbona proprio al suo “rivale” Mandzukic, alla prima palla toccata. Insomma Douglas Costa ha realizzato fin qui un gol e tre assist, ma con prestazioni, mai del tutto da bocciare, ma non sempre esaltanti e di livello assoluto come tutti, in particolare la Juventus, si aspettavano da lui al momento del suo arrivo.
Il fatto che il giocatore brasiliano non sia del tutto ancora sbocciato però non dipendono solo da lui, ma anche dalle idee del proprio allenatore e sopratutto dalla presenza del gigante croato in squadra. Si perchè nel 4-2-3-1 di Allegri Mandzukic è una pedina fondamentale, l’unico in grado di attaccare e fare gol ma anche di rientrare in difesa e dare una sorta di equilibro ad un modulo parecchio offensivo. Forse Douglas non è ancora pronto per questo ruolo o forse la Juventus non è ancora pronta a rinunciare alla concretezza e la cattiveria croata per far spazio alla fantasia brasiliana.
Ora però inizia un vero e proprio periodo di fuoco per il bianconeri, con squadre da affrontare come Sampdoria, Barcellona, Napoli, Inter. Potrebbe finalmente essere arrivato il momento per capire se Douglas Costa è un vero top player o continuerà ad essere una semplice riserva di lusso.