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Durante (agente FIFA): «Kaio Jorge alla Juve? Potrebbe essere un danno» – ESCLUSIVA
Durante (agente FIFA): «Kaio Jorge alla Juve? Potrebbe essere un danno». Le dichiarazioni del procuratore esperto di calcio brasiliano
La Juventus su Kaio Jorge per completare l’attacco. Secondo alcune indiscrezioni di calciomercato il club bianconero starebbe seguendo con grande attenzione l’attaccante classe 2002, apparentemente nel mirino di diversi club italiani ed europei, che a dicembre va in scadenza con il Santos. La redazione di JuventusNews24.com ha contattato per l’occasione Sabatino Durante, agente FIFA esperto di calcio brasiliano.
Perché Kaio Jorge è sulla bocca di tutti?
«Questo ragazzo è stato accostato a tutti, evidentemente ha dietro un lavoro mediatico di un certo tipo. Prima il Napoli, poi il Milan, la Lazio, il Bayer Leverkusen, e ora la Juventus. Un anno fa doveva avere un pre contratto con l’Atletico: è molto ben sponsorizzato.»
Che giocatore è e come lo vedrebbe alla Juventus?
«Sicuramente è un giovane di qualità: sa giocare sia dentro che fuori dall’area; dialoga con la squadra ed è abile nell’usare entrambi i piedi. Immaginarlo titolare nell’attacco della Juventus credo che sia però un’ipotesi quanto meno azzardata. Il calcio italiano è complicato, da noi hanno fallito quasi tutti i giovani brasiliani che sono arrivati negli ultimi anni: da Paquetà a Coutinho, passando per Gerson, Gabigol e molti altri, tutti giocatori che avevano un curriculum migliore di Kaio Jorge. Credo che una soluzione del genere possa addirittura essere un danno per il ragazzo. Farebbe meglio ad andare in Francia o in Portogallo, dove troverebbe più spazio e avrebbe la possibilità di sbagliare».
C’è davvero la possibilità di acquistarlo a parametro zero?
«Non penso. È vero che il suo contratto scade a dicembre, ma in Brasile è diverso rispetto all’Italia. I ragazzi hanno un rapporto importante con la società di appartenenza, che molto spesso li ha tolti dalla strada. C’è grande riconoscenza e quindi faranno in modo che il Santos possa monetizzare dalla cessione. Un’altra difficoltà è rappresentata dal fatto che è extracomunitario, è complicato che un club di prima fascia occupi uno slot per un giocatore non ancora pronto».
Si ringrazia Sabatino Durante per disponibilità e cortesia mostrate in occasione di questa intervista