Juventus U23
Eusepi festeggia la doppietta contro l’Under 23: «Ecco a chi la dedico»
L’attaccante dell’Alessandria Umberto Eusepi ha parlato in video conferenza dopo la doppietta segnata alla Juventus Under 23
Nel corso della video conferenza al termine della partita tra Alessandria e Juventus Under 23, l’attaccante dei grigi Eusepi ha commentato così la sua doppietta ai bianconeri. Le sue parole riprese dai canali ufficiali della squadra.
PARTITA – «Tenevo molto a vincere questa partita, che per noi era fondamentale. Abbiamo anche ricevuto la carica dei nostri tifosi, i quali hanno fatto un grande gesto che noi abbiamo apprezzato. Abbiamo vinto anche per loro, che non sono potuti venire allo stadio».
GOL IMPORTANTI – «Non ci sono rimasto male domenica scorsa, ma vedevo che il gol veniva molto facile ed ho pensato che non fosse la mia giornata dal punto di vista realizzativo. Sono stato contento per la vittoria e per le reti dei miei compagni. Io cerco di dare sempre il meglio, prima per la squadra e poi per me stesso. I gol poi arrivano, come sono sempre arrivati. L’importante è sempre mettere la squadra davanti all’‘io’. Siamo carichi più che mai, serviva vincere per mettere pressione a quella davanti. Noi dobbiamo far capire che ci siamo e ci saremo fino alla fine. Vedremo chi avrà fatto più punti alla fine”.
SQUADRA – «Da quando abbiamo metabolizzato il lavoro del mister, vediamo alla domenica il frutto di ciò che si fa in settimana. Lo spirito è quello giusto da parte di tutti, sia coloro i quali sono titolari che chi subentra, e questo lo può notare anche un occhio meno esperto. A fine partita siamo tutti uniti ed anche prima ci carichiamo l’uno con l’altro. Non a caso vengono i risultati. Se non ci metti il duro lavoro e l’unione del gruppo i risultati non vengono. Poi, di partita in partita, arriveranno le giocate dei singoli, che abbiamo. Ma la squadra viene sempre prima di tutto».
CLASSIFICA – «Non posso negare di aver gufato il Como. Non ho i superpoteri ma ce la giocheremo fino alla fine. Sappiamo che se loro le vincono tutte vincono il campionato. Ma noi ci crediamo, crediamo nella vittoria nello scontro diretto. Noi siamo agguerriti e cercheremo di mettere pressione da dietro. Il campo, come sempre, sarà sovrano, ma tutti devono sapere che noi ci siamo».
DEDICA – «Sinceramente la dedica è per la mia famiglia. È un anno che non vedo i miei genitori e mio fratello per colpa del Covid. Mi manca la famiglia che magari non si aspettano questa dedica, perché non è una cosa che ho fatto spesso».