Evelina Christillin a RBN: «Se Allegri va via sarebbe come ammettere una sconfitta»
Evelina Christillin ha rilasciato un’intervista parlando di Juve Ajax e del futuro di Massimiliano Allegri
Ai microfoni di Radio Bianconera, Evelina Christillin ha parlato dell’eliminazione della Juve in Champions League contro l’Ajax e del futuro di Massimiliano Allegri. Di seguito riportate le sue parole.
DELUSIONE JUVE AJAX – «Il secondo tempo è stato proprio da dimenticare. È inutile piangersi addosso: il 12 marzo siamo usciti con un animo festante mentre contro l’Ajax il contrario. Non c’è niente da recriminare, l’Ajax ha strameritato. Lo stadio ha applaudito l’Ajax anche. Quando siamo usciti l’anno scorso col Real Madrid c’era da mangiarsi le mani, questa volta non possiamo recriminare nulla».
LE PAROLE DI AGNELLI – «Non penso che Agnelli abbia detto una doppia verità sul futuro di Allegri. Se dice una cosa non penso che se la rimangi. Intanto andiamo allo stadio sabato per ringraziare la squadra per la vittoria dello Scudetto».
ADDIO DI ALLEGRI – «Sarebbe ammettere una sconfitta, e lui non ha l’animo di sentirsi un perdente. Se sono ragioni sportive e professionali, non me lo vedo…».
LA SOSTITUZIONE DI MAROTTA – «Lui riuniva nella sua figura competenze sia sportive sia amministrative. Adesso è stata sdoppiata la sua figura. Si è optato per una soluzione interna scindendo un po’ le delega. C’è stato il crollo in Borsa dopo l’eliminazione, ma non è successo nulla di drammatico».