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Juve-Lazio, quanti intrecci! Da Nedved a Lichtsteiner: i bianconeri ringraziano

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La sfida di sabato tra i bianconeri e la Lazio sarà l’ennesimo confronto tra due squadre spesso complici sul mercato

Manca sempre meno al big match dell’ Allianz Stadium di sabato pomeriggio tra Juventus e Lazio. Una sfida che ha il sapore di alta classifica, ma che sopratutto riporta alla mente dei tifosi di entrambe le squadre, i grandi intrecci di mercato che hanno visto in passato protagonisti i due club e che potrebbero vederli ancora in primo piano in futuro. Sono tanti i giocatori infatti che sono passati dalla Lazio alla Juventus e viceversa. In particolare molto cari ai ricordi bianconeri ci sono Angelo Peruzzi, Pavel Nedved e Stephan Lichsteiner. In futuro potrebbe esserci un ennesimo incrocio di mercato tra il club bianconero ed i biancocelesti ed il nome ormai è ben in vista a tutti, quello di Milinkovic-Savic.

Da Nedved a Lichtsteiner: quanti affari per Madama!

Torrnando sugli ex del passato partiamo proprio da Angelo Peruzzi. Il portiere ha militato nella Juventus degli anni 90 ed è l’ultimo numero uno che con la maglia bianconera ha alzato la Champions League, nella magica notte di Roma contro l’Ajax nel 1996. Negli anni 2000 difende i pali della società biancoceleste prima di diventare parte della dirigenza. Negli ultimi anni un giocatore fa il percorso inverso di Peruzzi e nel 2011 passa dalla Lazio alla Juventus, quel giocatore è Stephan Lichsteiner. Il terzino svizzero, dopo delle buone annate in maglia biancoceleste, viene acquistato dalla Juventus per una cifra intorno a 12 milioni di euro, esborso che si dimostrerà quanto mai profittevole visti i trofei che Lichsteiner ha conquistato con la maglia bianconera nei suoi sette anni di permanenza a Torino. Ma sicuramente il più grande ex della partita resterà Pavel Nedved. Il giocatore ceco, acquistato da Luciano Moggi per sostituire Zinedine Zidane nell’estate del 2001, ha scritto alcune delle più importanti pagine di storia del club bianconero, conquistando, oltre ai numerosissimi trofei, anche il pallone d’oro nel 2003 e diventando l’attuale vicepresidente della Juventus.

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