Messi-Suarez, titolo Mondiale, retroscena sul ruolo. 10 curiosità su Facundo Gonzalez, nuovo colpo per la Juve

Facundo Gonzalez Juve: chi è il nuovo colpo bianconero dal Valencia. Caratteristiche tecniche e storia del difensore classe 2003

Dopo Timothy Weah, la Juve batte il suo secondo colpo in questo calciomercato estivo: definito l’arrivo a Torino di Facundo Gonzalez, difensore uruguaiano classe 2003 proveniente dal Valencia. L’iter dell’atterraggio in Italia, delle visite mediche e della firma/ufficialità sarà poi seguito dall’importante scelta che spetterà a Massimiliano Allegri: tenerlo in rosa oppure girarlo in prestito per consentirgli un graduale ambientamento nel campionato italiano? Le prossime settimane saranno decisive intanto Salernitana, Verona, Sampdoria e Genoa osservano interessate. Per scoprire meglio chi è il nuovo acquisto della Juventus, ecco dieci curiosità su di lui.

1. La storia

Facundo Gonzalez Molino nasce il 6 giugno del 2003 a Montevideo, in Uruguay. Nel 2007, a quattro anni, lascia il suo Paese d’origine insieme alla famiglia per trasferirsi in Spagna. Inizia a muovere i primi passi nell’Unión Deportiva Vista Alegre di Castelldefels, in Catalogna, per poi spostarsi all’età di nove anni all’Espanyol. Trascorre otto stagioni nelle giovanili dei biancoblù, prima di passare definitivamente al Valencia. Non esordisce mai in prima squadra, ma con il Mestalla arriva a collezionare 37 presenze, 1 gol e 1 assist.

2. Curiosità sul passaporto

Piccolo retroscena legato alle origini di Facundo Gonzalez. Il giovane difensore possiede sia il passaporto spagnolo sia quello italiano: i suoi genitori, insieme a lui, si trasferirono appunto in Spagna quando lui era piccolo; le radici italiane, invece, sono riconducibili al suo bisnonno, originario di Rocchetta Belbo in provincia di Cuneo.

3. Cambio di ruolo

Facundo Gonzalez è un difensore roccioso, granitico, ma non è sempre stato quello il suo habitat naturale sul rettangolo di gioco. Quando ha iniziato a muovere i primi passi col pallone, il 2003 era un centrocampista: già al suo primo anno con la maglia dell’Espanyol, però, è stato arretrato il suo raggio d’azione sulla linea difensiva, iniziando così a forgiare le qualità che tutti oggi noi conosciamo.

4. Dall’Inferno al Paradiso col Valencia

Nella stagione 2020/21, il Valencia Mestalla retrocede dalla Seconda alla Terza divisione spagnola. Prima delusione sportiva forte per Facundo Gonzalez, che riparte dunque dalla terza serie nella stagione 2021/22. Dura solo un anno, però, il ‘Purgatorio’ dei Pipistrelli: 74 punti, +10 sull’Atletico Saguntino, e promozione diretta in Segunda Division.

5. L’intoppo: il lungo infortunio. Poi Gattuso…

La stagione 2021/22 è stata complicata anche dal punto di vista individuale per l’uruguaiano. Un intoppo, un infortunio al menisco, ha infatti tenuto il difensore ai box per quattro mesi. Tornato in campo, l’estate successiva si è allenato per tutto il pre-campionato in prima squadra agli ordini di Gennaro Gattuso, nuovo tecnico del Valencia, che lo ha portato anche in panchina nell’amichevole disputata contro il Borussia Dortmund.

6. Messi-Suarez e quella fotografia…

C’è una curiosità che lega Facundo Gonzalez a due leggende del calibro di Lionel Messi e Luis Suarez. Appena arrivato in Spagna dall’Uruguay, il giovane calciatore si è stabilito insieme alla sua famiglia a Castelldefels, comune di 62.250 abitanti nella provincia di Barcellona e popolato dalle star del Barça (maggiormente dai sudamericani). Qui ha spesso incontrato i due fuoriclasse: l’idolo Suarez soprattutto, con il quale ha scattato anche una fotografia da bambino.

7. Il Mondiale Under 20 con l’Uruguay

La grande soddisfazione per Gonzalez è arrivata al Mondiale Under 20, vinto dal suo Uruguay in finale proprio contro l’Italia di Carmine Nunziata. Eccezion fatta per la prima partita, il difensore è sempre sceso in campo dal primo minuto (segnando anche il gol decisivo nell’1-0 alla Colombia). Difesa di ferro quella della Nazionale uruguaiana: 6 clean sheet in 7 partite, numeri mostruosi. In finale contro gli azzurri, poi, Facundo ha affrontato Riccardo Turicchia della Juventus Next Gen: ora il destino può unirli in un futuro bianconero.

8. Bielsa lo tiene già d’occhio

I radar di Marcelo Bielsa sono puntati su di lui. L’attuale commissario tecnico dell’Uruguay, infatti, sta monitorando la crescita del giovane difensore: Facundo Gonzalez è stato convocato dalla prima squadra della sua Nazionale per un test amichevole contro il Cuba. Solamente panchina, ma l’occasione per ‘assaggiare’ per la prima volta l’atmosfera della Celeste.

9. Già proiettato da…allenatore

Nell’identikit di Sky sul calciatore c’è un retroscena che colpisce. Facundo Gonzalez studia già con dei corsi da allenatore: non si tratta di una proiezione alla carriera che farà una volta appesi gli scarpini al chiodo. Bensì uno strumento per approfondire ancora di più la sua conoscenza calcistica.

10. Forza fisica, duelli aerei: le caratteristiche tecniche

Ma che tipo di giocatore ha acquistato la Juventus? Facundo Gonzalez è un difensore centrale di piede sinistro. 193 centimetri di altezza, forza fisica, abile in marcatura e dalle spiccate doti nei duelli aerei. Ama giocare di fisico, ma è anche elegante nell’impostare l’azione dalle retrovie. Piede educato, intelligenza tattica, porta su la squadra disegnando la manovra da dietro: qualità che lo rendono un vero centrale moderno.