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Fagioli è pronto a riprendersi la Juve: dall’incubo all’azzurro, nel segno di Pirlo
Nicolò Fagioli vuole riprendersi la Juve dopo la delusione con l’Italia e Thiago Motta conta su di lui per la stagione 2024/2025
La storia recente di Nicolò Fagioli è fatta di rinascita e rivincite, dopo mesi dietro le quinte, per scontare la squalifica per calcioscommesse. Una prospettiva scomoda che il
classe 2001 ha ribaltato con sudore e volontà, riconquistandosi prima la maglia della Juventus e poi quella della Nazionale, tra i pochi a non naufragare nel tracollo agli ottavi contro la Svizzera.
È uscito da un tunnel lungo 8 mesi, imboccato ad ottobre 2023 quando patteggia con la procura della Figc per le scommesse illegali sul calcio. È infatti uno dei calciatori che a fine settembre 2023 viene coinvolto in uno scandalo che scuote il mondo del calcio: quello delle scommesse illegali. Dopo mesi in cui viveva un incubo in silenzio, ha confessato le sue colpe, liberandosi di un fardello che però non gli evita la squalifica.
La Juventus non lo abbandona – lui a differenza di Paul Pogba può continuare ad allenarsi alla Continassa rimanendo in contatto con il gruppo squadra – e il rinnovo del contratto è un segnale di grande fiducia in un momento complicato. Nicolò corre insieme ai compagni tutti i giorni senza poter giocare nel weekend, e fissa nella sua mente una data: 19 maggio 2024, giorno in cui potrà tornare dopo aver scontato la squalifica.
Poco prima del fatidico giorno, uno dei passaggi fondamentali della sua vita e della sua carriera. Infatti, il 15 maggio 2024, a Roma per la finale di Coppa Italia, Luciano Spalletti incontra il centrocampista classe 2001 e gli sussurra all’orecchio che lo terrà d’occhio nelle ultime due gare di campionato. Con l’idea di portarlo ad Euro 2024.
Il Ct va controcorrente, per Fagioli diventa uno stimolo in più per chiudere alla grande una stagione delicatisssima, la maglia da titolare contro la Svizzera è l’occasione di mettersi definitivamente alle spalle il passato e ripartire, un’opportunità di riscatto che purtroppo non basta per conquistare i quarti di finale.
All’Olympiastadion di Berlino Nicoló indossa la maglia numero 21 che fu di Andrea Pirlo. Quell’Andrea Pirlo che il 22/02/2021 lo ha fatto esordire con la magia della Juve. Quella data Fagioli se l’è tatuata sul braccio, è il simbolo del suo sogno di bambino che si è realizzato: esordire in Serie A con la maglia della sua squadra del cuore.
Adesso, il centrocampista della Juve si godrà le vacanze per poi tornare alla Continassa. Con la prospettiva di diventare il nuovo punto di riferimento del centrocampo bianconero: il suo futuro appare luminoso sia in Nazionale che nella Juve.
Thiago Motta punterà su di lui per la squadra del futuro e di certo Fagioli avrà l’opportunità di lasciarsi tutto alle spalle. Il talento non è mai stato in discussione e la Juve, la scorsa stagione, avrebbe avuto bisogno di uno come lui come il pane.
Ora il futuro è suo ed è a forti tinte bianconere. Giuntoli sta costruendo un centrocampo di livello e per Nicolò ci potrà essere l’occasione di crescere ancora, ed imparare da giocatori come Douglas Luiz, ma soprattutto prendersi la scena incantando con le sue giocate sul campo, nel segno di Pirlo.