Hanno Detto
Fagioli ammette: «Ero sempre nervoso, l’unico sfogo era la partita perché mi allenavo male»
Fagioli ammette: «Ero sempre nervoso, l’unico sfogo era la partita perché mi allenavo male». Il racconto della malattia
Fagioli, invitato ad un incontro a Torino contro il gioco d’azzardo, ha raccontato i problemi che la malattia legata alle scommesse gli ha provocato anche in campo. Questo il retroscena svelato dal giocatore della Juve.
FAGIOLI – «Ero sempre nervoso, l’unico mio sfogo era la partita perché mi allenavo male e questo faceva di me un calciatore che non dava il 100% in campo».
LE PAROLE INTEGRALI DI FAGIOLI