Filippo Romagna racconta il colpo di fulmine per la Juve

«Venne Del Piero con una maglia autografata e disse: “Mi raccomando, scegli bene”». Filippo Romagna si racconta

Filippo Romagna – stasera ospite a La Domenica Sportiva – racconta il suo primissimo approccio con la Juventus, club che lo ha cresciuto prima di cederlo al Cagliari: «Pessotto e Rossi, dirigenti della Juve, vennero a casa mia. I miei genitori dissero loro che, anche se giovane, sarei stato solo io a decidere del mio futuro. E io sono sempre stato mammone e non voler andar via da casa».

Poi la strategia vincente bianconera, e il consiglio che fece la differenza: «Prima di andar via dissero: “Fateci un favore, venite tre giorni a Torino a vedere com’è l’ambiente, e poi decidete. Io andai lì, incontrai tutti i campioni bianconeri. L’ultimo giorno, prima di andar via, venne Del Piero con una maglia autografata e disse: “Mi raccomando, scegli bene”. E così, dopo due mesi, ero già lì».

«Quando ero alla Primavera della Juventus, ho avuto la fortuna di fare tanti allenamenti con la prima squadra e questo mi ha consentito di avere tanti consigli da parte di campioni. Ma anche a Cagliari sto riscontrando questo aspetto molto importante»