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Gatti: «Juve? Le sfide non mi spaventano. Bonucci sarà importante»

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Federico Gatti, neo difensore della Juventus, si è raccontato in un’intervista concessa ai microfoni di Tuttosport: le sue parole

Federico Gatti è stato intervistato dai microfoni di Tuttosport.

Le parole del difensore della Juventus.

ESORDIO IN NAZIONALE – «Io per il gruppo e per la partita vivo tutto intensamente per cui alla fine mi sfogo con questi abbracci. Frastornato? Si, ma la mia forza è non rendermene conto, ogni tanto mi metto sul letto e dico “Di strada ne ho fatta e ce n’è ancora tantissima da fare”. Per me deve essere solo l’inizio e faccio ciò che amo e non mi pesa, anzi».

GIORNATE TRA LAVORO E CALCIO – «Eh erano belle impegnative. Quando ad esempio facevo il serramentista ed il muratore mi svegliavo presto la mattina. Passavo tutta la giornata a lavorare, poi facevo una piccola pausa di mezz’ora giusto per un panino e alla sera andavo ad allenarmi alle 19:30/20. Finivo alle 22, dovevo ancora cenare e poi ripartire così la mattina. Arrivavo sporco di vernice perchè dipingevo travi di legno e ringrazio di aver fatto questo percorso perchè mi ha veramente formato».

FAMIGLIA – «Io sono nato a Rivoli ma ho sempre vissuto a Torino. Mio nonno e la mia famiglia è di Corso Grosseto, la zona dello stadio della Juventus. Il mattino dopo la gara con l’Italia ho chiamato il nonno ed era emozionato, gli voglio tanto bene».

PENSIERI DEL NONNO – «Se ne farà una ragione visto che è tifoso del Torino».

POCO SOCIAL – «Vivo di legami reali, dietro al telefono si creano cose che non mi piacciono. Amo stare con i compagni e tanto viaggiare e allenarmi».

JUVE – «E’ un mondo diverso ma le sfide non mi spaventano, cercherò di farmi trovare pronto per questa grandissima società».

BONUCCI E CHIELLINI – «Non li conoscevo, li ho visti solo quando sono andato a firmare. Sono contento di trovare Bonucci, la sua presenza per un giovane che arriva sarà importante».

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