Hanno Detto
“Gesù Cristo non era juventino”, l’autore del libro: «Una provocazione. O forse no»
Pompeo Di Fazio, autore del libro “Gesù cristo non era juventino”, ha parlato del testo che tanto sta facendo discutere
C’è un libro che tanto sta facendo discutere il web in questi giorni: “Gesù cristo non era juventino”. Un testo, che ha mandato su tutte le furie i tifosi bianconeri, spiegato così dallo scrittore Pompeo Di Fazio.
LE PAROLE – «Il libro è una provocazione. Il tentativo, attraverso il calcio, di offrire un nuovo paradigma spirituale, fondato sull’assurdo ma poi non tanto. Dopo Aboliamo la Juventus, Gesù Cristo non era juventino è il suo ideale seguito. Parlare del bene, della giustizia, della morale, del rispetto degli altri e delle regole attraverso la sua negazione è un esercizio non solo teorico, ma, visto quello che sta succedendo alla squadra bianconera, un modo per avvicinare questi temi della quotidianità alle persone, anche parlando di San Tommaso D’Aquino: il mio omaggio particolare al triennio tomistico 2023/2025, anniversario rispettivamente della canonizzazione, della morte e della nascita del grande Dottore Angelico».