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Giaccherini: «Juve vince soffrendo, non dominando. Sarri si è adeguato a CR7»
Giaccherini: «Juve vince soffrendo, non dominando. Sarri si è adeguato a CR7». Parla l’ex centrocampista bianconero
Emanuele Giaccherini, ex Juventus oggi in B al Chievo, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport.
SERIE A – «Immaginavo la Juve davanti e l’Inter dietro, non credevo invece ad una Lazio così. Quella non solo dei quattro tenori, non solo di Immobile, Milinkovic, Luis Alberto e Correa ma anche di Acerbi e di una grande difesa».
JUVENTUS – «È una squadra che ha vinto molto perché ha saputo soffrire. Ragionando da provinciale, non dominando come sottintende il calcio di Sarri. E poi c’è Ronaldo, uno che non puoi confinare in un sistema rigido. Non a caso è stato più Sarri ad adeguarsi e non il contrario».
RETROSCENA SU CONTE – «Supercoppa italiana col Napoli a Pechino: arrivammo piuttosto stanchi, dopo 13 ore di volo. Eppure, atterrati, andammo subito a fare allenamento».
VIGNATO – «Fatte le debite proporzioni è un po’ Dybala. Gli piace dribblare, ha tecnica, deve lavorare e crescere. Ci penserà Mihajlovic a Bologna. L’ideale».
