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Giletti: «A Napoli soffrono il confronto psicologico con la Juve»

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Massimo Giletti, giornalista e noto tifoso juventino, ha espresso il suo pensiero sulla lotta scudetto con il Napoli

La lotta scudetto tra Napoli e Juventus è destinata a durare fino al termine del campionato o almeno fino al 22 aprile, giorno dello scontro diretto allo Stadium. Intervistato dal ‘Corriere di Torino, Massimo Giletti, giornalista e noto conduttore televisivo, ha espresso il suo pensiero sottolineando come i napolitani abbiano qualche difficoltà a  reggere il confronto psicologico con gli juventini:

«Sabato sera al termine di Spal-Juventus, il mio telefonino è stato invaso da una serie di immagini allegoriche che ritraevano Gonzalo Higuain a terra con un dolore fortissimo alla «Spalla». Provenienza? Napoli e dintorni. Ci sta, gli sfottò sono parte integrante della comunità del calcio. Però il numero così alto di messaggini che mi sono stati inviati racconta anche un’altra verità: all’ombra del Vesuvio già non ci credevano più, avevano perso le speranze di vincere lo scudetto 2017-18.

Sabato sera se alla Juventus si può imputare qualcosa è proprio questo: aver «resuscitato» gli azzurri. Intendo sia la squadra di Sarri sia l’intera città, perché ormai si erano rassegnati al dominio bianconero. In più, il Napoli che batte il Genoa nel posticipo giocando più da Juve che con il suo calcio spettacolo, evidenzia ancora una volta quanto soffra psicologicamente il confronto infinito con noi».

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