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Guardiola: «Pelé immenso, ma per me il più grande è Messi» – VIDEO

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Guardiola: «Pelé immenso, ma per me il più grande è Messi». Le parole dell’allenatore del Manchester City – VIDEO

Guardiola, allenatore del Manchester City, in conferenza stampa ha dedicato un lungo messaggio in ricordo di Pelé.

LE PAROLE – «Penso che Neymar abbia detto una grande cosa, cioè che prima (di Pelé ndr) il numero 10 era solo un numero e dopo di lui è diventato qualcosa di speciale. Tutti i grandi giocatori vogliono portare il numero 10 nelle loro squadre. Ciò che ha fatto per il calcio è lì e rimarrà per sempre. Le mie aspettative non erano così alte. Assolutamente no. Non ho mai preteso di essere Pelé sinceramente. Quello che ha fatto non solo vincendo tre Mondiali – e uno può dire quanto è difficile – ma anche in termini di contributo, di gol. E penso che fosse una cosa nuova quando è venuto fuori. Io non ero ancora nato quando lui giocava, ma è come un buon film. Ha lasciato un’impronta visto che stiamo ancora parlando di lui come di un buon film, di un buon libro. E il motivo è perché era fortissimo. E io penso che Pelé, Maradona, Cruijff, ovviamente Messi e Beckenbauer e Cristiano Ronaldo…questo tipo di giocatori rimarrà per sempre, rimarrà in eterno. Hanno fatto tante cose per tanti, tanti anni sul campo e fuori dal campo per i loro paesi, per tutte le squadre dove hanno giocato. E questo tipo di giocatori rende il nostro lavoro, il nostro compito, o come altro volete chiamarlo un posto migliore. Era in grado di fare tutto. La gente dice che no, che il ritmo a quel tempo era completamente diverso e c’erano più spazi…Calciatori del genere, avessero giocato al giorno d’oggi, si sarebbero adattati al ritmo e agli spazi perché erano così bravi. E ovviamente per la gente che ha visto Pelé, e immagino per i brasiliani, Pelé è stato il più grande. E capisco che per gli argentini può essere Di Stefano o Messi. Ognuno ha il suo preferito ed è una cosa bella. Non significa che uno sia meglio di un altro. Io direi sempre che Messi è il mio favorito, ma capisco se la gente ne sceglie un altro. Che problema c’è? Quel che è certo è che tutti loro hanno dato un incredibile contributo al calcio mondiale. Non c’è dubbio».

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