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I DIALOGOBBI – David Pratelli: «Vorrei una Juve di giovani con Gasperini»

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I DIALOGOBBI – David Pratelli: «Vorrei una Juve di giovani con Gasperini». Le sue parole in esclusiva a JuventusNews24

David Pratelli è un imitatore famoso, più molte altre cose: è autore di un thriller – Tenebra – dal quale è stato tratto un film che uscirà a breve. Ho avuto modo di averlo ospite nel lontano tempo di Juventus Channel e devo dire che davanti all’allenatore dell’epoca sembrò più vero dell’originale. Tra i meriti che ha è che è un tifoso schietto. Tra i demeriti è che non ci vediamo da una vita, ma I Dialogobbi mi riservano questo piacere: ritrovare persone con le quali ho condiviso un pezzo di strada bianconera.

Paolo: «Ciao David, vorrei partire da Allegri per parlare della Juve di oggi. Non solo perché lo imiti (anche se il tuo massimo per me era Ranieri). Ma perché è stato oggetto di dibattito lungo e ancora oggi si parla sempre di lui. Gli danno il titolo di allenatore del mese e nascono polemiche (più sui social che altro). Qual è la tua opinione oggi su di lui? L’hai modificata in questa prima parte della stagione?».

David: «Ciao Paolo che piacere sentirti… Su mister Max credo che sia stato detto di tutto in generale, la mia opinione in merito è che, pur non essendo entusiasta del suo detto “brutti e vincenti”, anzi talvolta mi da il voltastomaco. Credo sia l’unico ad oggi che possa riportare la Juve a competere per lo scudetto almeno fino alla fine della stagione. Questo l’ho sempre pensato anche quando eravamo sotto la posizione della Conference League e l’umiliante eliminazione in Champions. Però, a prescindere da quello che sarà il risultato finale, credo che sia arrivato il momento di cambiare a fine stagione, ripartire un po’ da uno spirito di unione nel mondo Juve e non con le fazioni degli Allegri in o Allegri out. Non so te, ma non ricordo nessun allenatore nella storia della Juve, anche con risultati non positivi, che sia riuscito a spezzare una tifoseria. Questo fa un po’ pensare, e non credo dipenda solo dal non gioco o dal baricentro basso, ma credo ci sia ben altro che porta a molti tifosi juventini non stare più bene il livornese!».

Paolo: «Scelgo il tuo approccio forte e vado secco con due osservazioni. La prima: cosa può fare cambiare idea? Io ho un’opinione: più un’Europa League di uno scudetto. Così ci si toglierebbe un po’ di ruggine e vivremmo comunque una bella impresa. La seconda: per come è composta questa Juve mi sembra una squadra adattissima ad Allegri. Il che aumenta le sue responsabilità. Chi potrebbe essere un mister adatto a questo tipo di squadra?».

David: «Ti rispondo da tifoso di cuore senza rigiri: Questa stagione dovessi scegliere, scelgo di vincere l’Europa League tutta la vita, e, secondo me, colmerebbe un po’ l’amarezza della champions molto più di un ennesimo scudetto, se pur miracoloso. Fra l’altro tornerebbe in bacheca un trofeo europeo che manca da 27 anni (tolto l’Intertoto) e quando ti chiami Juve non puoi permetterti un digiuno continentale così lungo.
Questa Juve è perfetta per Allegri, costruita a suo piacimento, ecco perché quando si vociferava un cambio in corsa l’avrei vista una mossa molto più pericolosa di quanto si immaginasse! Un altro mister che possa allenare questa squadra? Fra i giovani tecnici non saprei, però se ciò che abbiamo visto nelle ultime gare, vuoi per disperazione, vuoi per un processo di crescita, venisse dato ampio spazio ai Fagioli, Iling, Miretti e Kean con altri innesti dal settore giovanile, guidati da altri titolari big per bruciare un po’ le tappe, un Gasperini potrebbe far evolvere un gioco corale di squadra senza ricorrere a spese faraoniche. Se invece i giovani verranno nuovamente accantonati o parcheggiati in altre sedi di medio bassa classifica o di serie cadetta, continuando sui parametri zero, gli over 30/34, credo che Allegri sia forse l’unico a continuare su questa strada, che però, ha un po’ stancato quasi al pari della 4570ima puntata di Beautiful
».

Paolo: «Ultima cosa. Chi è il giocatore che ti ha convinto di più quest’anno? Io dico Rabiot. Nonostante il solito sospetto: che possa fare ancora di più. Secondo me farà un grande Mondiale… Tu chi scegli?».

David: «Sono rimasto sorpreso positivamente da Milik, cinico, quasi sempre lucido sotto porta. Ma su tutti voto Gatti, per me dovrebbe restare titolare inamovibile e far coppia con Bremer».

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