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Ciro Immobile: bestia nera, rimpianto vero
Oggi Immobile affronterà per la 13esima volta la Juventus da avversario che per molto tempo ha detenuto il possesso del suo cartellino
Storie di ex, di giovanili, di amori mai sbocciati … Ciro Immobile e la Juventus, è andata più o meno cosi.
Immobile arriva nella Primavera bianconera nel 2007 per 80.000 euro, dopo aver iniziato la sua carriera nelle giovanili del Sorrento. Appena sbarcato in Piemonte, Ciro inizia subito a farsi notare, mostrando a pieno il suo fiuto del gol realizzando ben 28 gol in 42 presenze, contribuendo alla conquista di ben due Tornei di Viareggio.
Il salto in Prima Squadra avviene nella stagione 2008-2009, nella quale Immobile debutta in Serie A, contro il Bologna, il 14 Marzo 2009. L’anno successivo, poi, l’attaccante campano fa il suo esordio anche in Champions, contro il Bordeaux, e gioca qualche minuto in Coppa Italia, collezionando al termine della stagione 5 presenze, ma solo 35′ giocati.
Dal 2010 in poi, Immobile gira per l’Italia vestendo prima le maglie di Siena e Grosseto, e successivamente quelle di Pescara e Genoa, dimostrando specialmente nella stagione 2011-2012 in Serie B con la squadra abruzzese tutto il suo valore, conquistando il titolo di capocannoniere del torneo. La stagione in Serie A con il grifone coincide anche con il primo gol alla Juventus di Immobile, nel Settembre 2012. E’ l’anno seguente quello che lo consacra, quello al Torino che aveva preso in comproprietà il calciatore. Al termine della stagione 2013-2014, nella quale Ciro segna 22 gol vincendo nuovamente la classifica dei marcatori, la Juventus incredibilmente decide di non puntare su di lui, accettando, invece, con i granata un’offerta del Borussia Dortmund perdendo definitivamente l’attaccante della Nazionale.
Una stagione in Germania, una in Spagna al Siviglia e Ciro torna in Italia, nel Gennaio 2016, ancora il Torino nel suo destino. Dall’estate seguente la Lazio è proprietaria del suo cartellino e Immobile si riprende la sua rivincita contro la Juventus segnandole due doppiette: la prima in Supercoppa, la seconda in campionato ad Ottobre, regalando una vittoria alla Lazio fuori casa che mancava dal 2002.
5 gol in 12 partite contro la “sua” ex Juventus, Buffon è avvisato.