Italia, Di Biagio: «Buffon è in Nazionale per giocare»

Direttamente da Coverciano, il ct dell’Italia, Gigi Di Biagio, ha parlato in conferenza stampa. Le parole del commissario tecnico

Comincia ufficialmente il nuovo corso della Nazionale italiana. Gli azzurri, in questa sosta, giocheranno due amichevoli di prestigio contro Argentina e Inghilterra. Direttamente da Coverciano il ct Gigi Di Biagio ha parlato in conferenza stampa.

BUFFON – «Gigi è qui anche per aggregare, ma anche per giocare, dare un qualcosa in più. È un valore aggiunto dentro e fuori dal campo. Giocherà una o due partite, non so, valuterò nel corso dei giorni. Devo fare rispetto a quel che vedo. Abbiamo altri due pronti a rubargli il posto quando invecchierà un pochino. Donnarumma è un grandissimo portiere, per un errore è diventato scarso. Perin l’ho avuto nell’under20… qui abbiamo un monumento come Buffon».

ASTORI – «Manca qualcosa, comunque. Mi dispiace doverne riparlare, io non l’ho vissuto come loro, però l’ho conosciuto abbastanza bene con Prandelli, Conte e Ventura, mi è bastato per capire chi fosse. C’è qualcosa di strano, ma dobbiamo normalizzare perché altrimenti diventa tutto devastante. Bisogna riportare tutto a qualche mese fa, non è semplice».

BALOTELLI – «Non ci sarà mai una chiusura definitiva nei confronti di Mario, oggi ho fatto questa scelta, ma non è qualcosa di programmato».

VERRATTI – «Può giocare sia vertice basso che da interno, giocando a tre. Sull’utilizzo dipende molto da chi sono gli altri centrocampisti, non so rispondere oggi. Le valutazioni sono dipendenti dai compagni di squadra. Cutrone ha una voglia incredibile, è il suo punto di forza, la fame di fare gol e giocare con la squadra. È un po’ simile a Belotti».

JUVE E ROMA – «Dato significativo per quanto fatto finora da queste squadre in Champions League. Chiesa? E’ già pronto per stare qui».