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Juve Bologna, inizia il tour de force: scuse finite, serve la reazione
Juve Bologna, inizia il tour de force: scuse finite, serve la reazione dopo le sconfitte con Benfica e Monza e le nazionali
Che Juve si rivedrà domenica sera contro il Bologna? Che Juve si aspettano i tifosi allo Stadium? Come reagiranno i giocatori al ritorno in campo con la maglia bianconera dopo gli impegni in giro per il mondo con le nazionali?
Dal 2 ottobre inizia per la Juve un vero e proprio tour de force che durerà per oltre un mese, fino all’inizio del Mondiale. Le sconfitte con Benfica e Monza avevano chiuso la prima parte di stagione con un bilancio di 2 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte in 9 partite complessive con appena 11 gol fatti e 9 subiti. La Juve in campionato è ottava con 10 punti, mentre in Champions è terza con zero punti al pari del Maccabi Haifa. Il ruolino di marcia iniziale, insomma, non ha rispettato la tentate aspettative.
Al di là del modulo e dei giocatori che scenderanno in campo, quello che ci si aspetta di vedere dalla Juve contro il Bologna è una squadra che (al contrario di quanto successo col Monza) si comporti da squadra e metta in campo tutto il necessario per dare una scossa vera, dimenticando paure e timori che non fanno parte del DNA bianconero. Le difficoltà ci sono, a partire dal gioco fino agli infortuni, ma i tifosi vogliono rivedere allo Stadium una Juve che non molla mai, quella capace di mettere in pratica davvero il “fino alla fine”.
La squadra di Allegri fino a questo momento ha commesso quasi sempre lo stesso errore. Parte bene, va in vantaggio, esce dalla partita e chiude quasi sempre al peggio ogni sfida. I risultati stanno lì a certificare questo ritmo decisamente altalenante per una Juve che punta a tornare al vertice. Qualcuno ha punto il dito contro la scarsa condizione fisica, altri sul fattore mentale. Ma chi ha giocato in Nazionale ha mostrato di avere entrambe le cose.
Bonucci con l’Italia è stato tra i migliori. Vlahovic ha posto fine suo digiuno con un gol su assist di Kostic. Bremer ha fatto il suo debutto col Brasile. Szczesny è tornato a pieno regime dopo l’infortunio. Per una volta, poi, non ci sono stati intoppi dal punto di vista degli infortuni se non quanto capitato a Miretti.
A questo punto ci aspetta anche qualcosa di più da chi fin qui ha reso meno. In primis da Cuadrado e Kean, ma anche da Di Maria (che dovrà scontare due turni di squalifica), Locatelli e Paredes, in attesa di rivedere Pogba. Già questo primo trittico di 3 partite in 6 giorni dirà molto sul presente e il futuro dei bianconeri in campionato e soprattutto in Champions League. Ci sarà la tanto attesa reazione della Juve?