Juve, De Sciglio verso la titolarità con lo Sporting: sarà pronto?

Il terzino è in corsa per un posto da titolare per la sfida, decisiva ai fini della qualificazione, contro lo Sporting. L’infortunio però è stato smaltissimo da pochissimo e le preoccupazioni tecniche persistono. Quali garanzie offre De Sciglio?

Chissà per quanto tempo ancora la grana terzino destro tormenterà i pensieri di Massimiliano Allegri! L’esclusione di Lichtsteiner dalla lista Champions è stato un errore, vero. Ma il tecnico non poteva prevedere che, a distanza di una settimana, avrebbe perso anche Mattia De Sciglio per infortunio. Così la Juve delle notti europee si è ritrovata con un buco grande così in basso a destra. L’esperimento Sturaro, fallito per quanto ci riguarda, rimane una soluzione di estrema emergenza, così come l’allargamento di Barzagli. Contro lo Sporting i bianconeri si giocano gli ottavi di finale: il margine di errore è ridotto al minimo. Max sembra intenzionato a puntare proprio sul rientrante De Sciglio ma le perplessità in merito non mancano.

INCOGNITA DESCI – Sarà pronto, non sarà pronto? Domanda da un milione di dollari. Presupponiamo che lo sia da un punto di vista fisico. Sarebbe impensabile che lo staff bianconero decida di mandarlo in campo con un rischio ricaduta dopo il duraturo problema al polpaccio. Il giocatore sta bene, come dimostrato dalle recenti convocazioni, ma il ritmo partita è un’altra cosa. Dopo lo stop del Camp Nou (12 settembre) l’ex Milan non ha giocato neanche un minuto. Pretendere che il ragazzo possa affrontare 90′ tirati contro i velocissimi portoghesi sarebbe un rischio enorme, forse non troppo calcolato. E allora avrebbe forse più senso pensare a una staffetta, magari proprio con Sturaro o Barzagli pronti a subentrare nella ripresa. Ma al di là del discorso strettamente atletico, subentrano anche le considerazioni tecniche. Il De Sciglio visto nelle primissime uscite stagionale non è parso un calciatore da Juve. Troppe incertezze, poca spinta, grossolane imprecisioni: mancanze che non sono perdonabili a chi veste bianconero. Mattia è sembrato incerto e timoroso anche nelle giocate più banali. Un’insicurezza di fondo che, immaginiamo, possa solo essersi acutizzata col lungo periodo di astinenza dal campo.

Tantissimi dubbi quindi. Molti verranno probabilmente estinti direttamente da Allegri nella conferenza di vigilia, prevista quest’oggi alle 17.45. I restanti domani sera sul prato del José Alvalade.