Calciomercato Juve
Da Di Maria a Rabiot: mezza Juve saluta a Udine. Come cambiano ora i piani sul mercato?
Da Di Maria a Rabiot, per mezza Juve oggi sarà l’ultimo saluto in quel di Udine. Come cambierà la squadra dopo l’estate?
Alla Dacia Arena la Juventus chiuderà la sua stagione 2022/23, che verrà ricordata, inevitabilmente, per quanto accaduto fuori dal terreno di gioco. Chiusi i filoni stipendi e plusvalenze, però, l’attenzione si concentra ora solo sul campo, visto che in quel di Udine ci sarà il passo di addio per mezza squadra. Da Di Maria a Rabiot, passando per Paredes e, forse, anche Dusan Vlahovic (non convocato): metà Juve è pronta a salutare visto che non verrà riconfermata nella prossima annata. Tra mancati riscatti e mancati rinnovi, con nel mezzo anche il possibile assalto del Bayern Monaco al numero 9 serbo, andiamo a vedere come potrà cambiare volto la Signora versione 2023/24.
IL PIANO SUL MERCATO
Chiaro che, senza la Champions League a riempire le casse della società, non ci si potranno permettere spese folli. Basta con i colpi alla Ronaldo o alla De Ligt, che non hanno ripagato come inizialmente ci si aspettava da loro. L’intenzione è ora quella di puntare maggiormente sui giovani, a partire dai prodotti della Next Gen; si attende quindi lo sbocciare di gente come Soulé e Miretti, oltre al salto definitivo in prima squadra di altri elementi come, magari, Barbieri. Ci sono poi i ragazzi che torneranno dal prestito come Cambiaso e Rovella che, dopo essere stati “scartati” un’estate fa, sono ora pronti a giocarsi le loro chance nella tournée americana 2023. E questa volta per rimanere. Per quanto riguarda i possibili acquisti, i nomi principali sono sempre quelli di Frattesi per il centrocampo e di Scamacca per il reparto offensivo. E anche qui si segue un filo ben chiaro e definito: poco costo del cartellino, ingaggio elevato, giovani con fame e voglia di arrivare e, soprattutto, italiani. Perchè, checché se ne dica, lo zoccolo duro azzurro è una delle basi da cui Madama vuole ripartire per tornare a vincere.