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Juve Friburgo: alla scoperta degli avversari. Giocatori, formazione, allenatore, curiosità
Juve Friburgo: alla scoperta degli avversari. Giocatori, formazione, allenatore, curiosità dei tedeschi, rivali negli ottavi di Europa League
Sarà dunque Juve Friburgo l’incrocio agli ottavi di finale di Europa League. Doppio confronto tra andata e ritorno (prima all’Allianz Stadium, poi in Germania), per decretare chi staccherà il pass per i quarti di finale. Andiamo a scoprire la squadra tedesca tra giocatori chiave, formazione, allenatore e curiosità.
Juve Friburgo: la stagione dei tedeschi tra Bundesliga e Europa League
Il Friburgo è attualmente quarto in Bundesliga a quota 40 punti in 21 partite. Davanti ci sono Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Union Berlin, appaiate al primo, secondo e terzo posto a quota 43 punti: solamente tre lunghezze, dunque, li separano dalla vetta. Ruolino di marcia importante quello dei tedeschi, che hanno ottenuto fin qui 12 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. 23 punti sono stati ottenuti tra le mura amiche dello Schwarzwald-Stadion, frutto di 7 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitte; 17, invece, i punti in trasferta con 5 vittorie, 2 pareggi e 4 KO. Ecco, quando perde il Friburgo lo fa in maniera netta: lo dimostrano le sconfitte per 5-0 col Bayern Monaco, il 6-0 con il Wolfsburg e il 5-1 col Borussia Dortmund. Tanti gol subiti, troppi in Bundesliga fin qui: 31, solo settimi per miglior difesa, mentre i gol realizzati sono 34, nono miglior attacco del campionato. Cammino senza sconfitte, invece, in Europa League, dove il Friburgo si è classificato primo nel girone del Nantes (battuto 2-0 in casa all’andata e 4-0 al ritorno in Francia). 13 gol fatti nel gruppo G (solo il PSV ha saputo far meglio in tutti gli altri gironi con 15) e solo 3 reti subite. 4 vittorie e 2 pareggi con Olympiacos in casa e Qarabag in trasferta, entrambi per 1-1.
Juve Friburgo: giocatori chiave. A chi fare più attenzione
Partiamo dal giocatore più rappresentativo: Vincenzo Grifo. L’ala sinistra, che anche l’Italia conosce bene perché parte della Nazionale di Roberto Mancini, è sicuramente uno dei pericoli principali da tenere sotto osservazione. Con 13 gol totali in 29 partite, è il capocannoniere del Friburgo. Un gradino sotto c’è l’austriaco Michael Gregoritsch, punta centrale e riferimento offensivo di questa squadra. 12 gol in 29 presenze per l’attaccante classe ’94, che nella sua carriera ha vestito le maglie di Schalke 04 e Augsburg. Arriviamo poi a due talenti da tenere sotto osservazione in difesa: Matthias Ginter e Philipp Leinhart, entrambi valutati 20 milioni di euro. Ginter, classe ’94, ha vinto il Mondiale nel 2014 con la Germania e dopo il triennio al Borussia Dortmund e la lunga parentesi dal 2017 al 2022 con il Borussia M’gladbach, la scorsa estate ha deciso di non rinnovare e tornare a parametro zero al Friburgo, club nel quale è cresciuto. Il suo nome era stato accostato anche a club italiani come l’Inter e proprio la Juventus. Leinhart deve compiere 27 anni e nel suo curriculum ha ben impresso un passato nel Real Madrid: nessuna presenza con la prima squadra, un buon bottino invece con il Castilla prima di trasferirsi in Germania nel 2017. Coppia centrale molto, molto interessante. Il capitano è Christian Gunter: classe 1993, terzino sinistro, una vita al Friburgo e un Europeo nel 2021 con la Germania. Lente d’ingrandimento puntata anche su Roland Sallai, Nazionale ungherese: rapido, tecnico, piede destro. Può giocare sulla fascia destra, ma anche sulla corsia opposta e sulle trequarti: lo avete già sentito? Nel 2016/17 ha vestito la maglia del Palermo.
Juve Friburgo: chi è l’allenatore dei tedeschi
È Christian Streich l’allenatore del Friburgo. Ex centrocampista, nella sua carriera da giocatore ha vestito per sette anni la casacca del suo club, oltre a Stoccarda e Homburg. Appesi gli scarpini al chiodo nel ’95, ha subito iniziato ad allenare il Friburgo e non ha mai abbandonato la società. Prima nelle giovanili, dal 1995 al 2006, poi come assistente della prima squadra dal 2006 al 2011, e dal 2011 siede sulla panchina dei tedeschi. Una bandiera autentica per il Friburgo. Nel suo palmares si conta una promozione, nel 2015/2016, dalla seconda divisione tedesca alla Bundesliga. Qualche curiosità legata a Streich: una delle particolarità è che agli allenamenti si presenta sempre con la sua bicicletta. La sua spiegazione fu molto chiara: “Vivo a 300 metri dal campo. Non avrebbe senso prendere la macchina, no?”. Molto attento all’alimentazione e alla dieta dei suoi giocatori, Streich nel suo spogliatoio affronta anche tematiche esterne al mondo del calcio, come la politica. Un altro piccolo retroscena sull’allenatore: dopo un Friburgo-Bayern Monaco dell’aprile 2019, Streich chiese la maglia a Manuel Neuer per fare una sorpresa a suo figlio.
Precedenti Juve Friburgo: uno sguardo alla storia
Juve e Friburgo non si sono mai affrontate nella loro storia in campo internazionale. Il 9 marzo all’Allianz Stadium e il 16 allo Schwarzwald-Stadion saranno i primi due incroci tra i due club.
Juve Friburgo: la probabile formazione dei tedeschi
Dopo un iniziale 3-5-2, nelle ultime partite il Friburgo ha optato per un 4-2-3-1 più offensivo. Flekken ben saldo tra i pali, protetto dai due centrali Ginter e Leinhart con Gunter a sinistra e uno fra Kubler e Sildillia a destra. Mediana di qualità e quantità con Eggestein e Hofler: compito, il loro, di innescare il terzetto alle spalle di Gregoritsch composto da Doan a destra, Grifo a sinistra o uno fra Holer e Sallai.
Probabile formazione Friburgo (4-2-3-1): Flekken; Kubler/Sildillia, Ginter, Lienhart, Gunter; Eggestein, Hofler; Doan, Holer/Sallai, Grifo; Gregoritsch. All. Streich