Settore Giovanile
Juve, quanti giovani: una top 11 da paura
La politica giovanile della Juve paga dazio: tanti giovani in mano alla Vecchia Signora che potrebbero comporre da soli una squadra di tutto rispetto
Il progetto delle squadre B in Italia è in cantiere, ma per un pò ancora non si farà. Nel caso, comunque, la Juve si è già cautelata programmando con ampio anticipo. Forse mai così tanto talento under 21 si era visto tutto insieme in maglia bianconera. Fra prestiti e giocatori di proprietà la Juve si ritrova ad avere una squadra di giovani altamente competitiva che, ad esempio, nella nostra Serie A non sfigurerebbe affatto.
In porta Emil Audero, fresco d’esordio in campionato il portiere italo-indonesiano è stato convocato anche per l’under 21. Nel resto del reparto arretrato ci sarebbe comunque tanta esperienza per compensare. Rugani-Caldara la coppia di centrali, poi sulla sinistra lo spagnolo Pol Lirola (’97, in prestito al Sassuolo) e sulla destra il fuori quota Spinazzola (’93), chiamato anche da Ventura per la nazionale maggiore.
Ricalcando il 4-2-3-1 dei “grandi” spazio a Mandragora e Bentancur sulla mediana. Entrambi sono i punti fissi del centrocampo di Italia e Uruguay al recente mondiale Under 20. Ma è davanti dove si sprigiona la qualità: Pjaca (’96) sulla via del recupero dopo la rottura al crociato, Orsolini (’97) miglior marcatore al mondiale Under 20 e Mattiello (’95) che quest’anno ha trovato poco spazio in prima squadra. Prima punta il più giovane di tutti, quel Moise Kean che verrà mandato in prestito per farsi le ossa.
JUVENTUS UNDER 21 (4-2-3-1): Audero; Spinazzola, Rugani, Caldara, Lirola; Bentancur, Mandragora; Pjaca, Orsolini, Mattiello; Kean.