Juve Inter, Allegri contro Inzaghi: Max cerca la rivincita

Juve Inter, Allegri contro Inzaghi: Max cerca la rivincita dopo le delusioni dei quattro confronti della passata stagione

La 13° giornata di Serie A si chiuderà domani con il derby d’Italia allo Stadium per uno Juve-Inter già determinante per entrambe le formazioni. Da una parte, infatti, ci sono i bianconeri che cercano la prima vittoria in un big match per dare continuità ai tre successi di fila in campionato e capire quale ruolo possono recitare in questa stagione fin qui fallimentare. Dall’altra ci sono i nerazzurri che da dopo la vittoria col Barcellona hanno cambiato decisamente passo e ritmo conquistando in anticipo gli ottavi di finale di Champions League e risalendo la china anche in Serie A.

La super sfida rimetterà di fronte anche Allegri e Inzaghi, allenatori fin qui “delusi” dai rispettivi cammini in campionato e che quindi lottano pure per degli obiettivi personali. L’allenatore della Juve, in particolare, ha un conto aperto con il collega dell’Inter dopo gli ultimi scontri sul campo.

Lo scorso anno furono ben quattro i derby d’Italia tra campionato, Supercoppa Italiana e finale di Coppa Italia. La Juve non riuscì mai a vincere, perdendo le due finali e la sfida casalinga di aprile in campionato e riuscendo solo a portare via un punto da San Siro (nella sfida di andata dell’ottobre 2021) grazie al rigore al novantesimo di Dybala. Ai bianconeri, in generale, la vittoria con l’Inter manca dall’incredibile 3-2 in rimonta del maggio 2021 deciso da Cuadrado quasi all’ultimo secondo. Da lì in poi, solo delusioni, non senza polemiche per alcune decisioni arbitrali.

I numeri, poi, dicono che Inzaghi quando vede il bianconero della Vecchia Signora si esalta. Contro la Juve, tra Lazio e Inter, ha vinto 7 volte, perdendo 9 confronti e pareggiandone 2 con 23 gol segnati e 28 gol subiti. Da quando è alla guida dei nerazzurri, poi, ha totalizzato 8 gol segnati e soli 4 subiti. Ai bianconeri, poi, l’ex Lazio aveva già “soffiato” la Supercoppa Italiana 2017 e 2019, perdendo solo la finale di Coppa Italia del 2017.

Tra la rivalità storica e quella “sportiva” tra i due allenatori, gli ingredienti per vedere un grande Juve Inter allo Stadium. ci sono tutti. E considerato che il turno di Serie A prevede anche Napoli-Atalanta e Roma-Lazio, chi vince potrebbe dare un importante segnale a tutte le rivali prima del lungo stop.

La Juve, forse più dell’Inter, avrà voglia di dimostrare il proprio valore sapendo di poter contare (almeno in parte) su Bremer, Di Maria, Chiesa e Vlahovic. Rispetto al Psg, quindi, l’emergenza è parzialmente rientrata e la squadra di Allegri avrà delle frecce in più al suo arco per tentare quello che sarebbe un colpaccio. L’obiettivo è chiaro: riavvicinarsi alle zone più nobili della classifica e lanciare un messaggio: “La Juve c’è e ha ancora voglia di lottare per lo scudetto”.