Juve K-League: il Pjanic che ha in mente Sarri prende forma

Juve K League, il nuovo Pjanic di Maurizio Sarri comincia a prendere forma: ecco come lo sta rilanciando l’allenatore

(da Jacopo Azzolini) – In questa prima Juve di Sarri ci sono alcuni aspetti che si stanno riproponendo con costanza. Uno di questi è la posizione di Miralem Pjanic: oltre a essere il principale riferimento nel primo possesso vicino ai due difensori centrali, il bosniaco rispetto ad Allegri si alza parecchio in entrambe le fasi.

Nella prima pressione, infatti, va sovente ad aggredire il vertice basso avversario (Brozovic nel caso di Juve-Inter), diventando a tratti il centrocampista della Juve più avanzato. Inoltre, quando i bianconeri consolidano il possesso in avanti, Pjanic partecipa parecchio anche in zona di rifinitura, invertendo a tratti la posizione con le mezzali: il bosniaco si inserisce mentre qualcuno resta bloccato prendendo il suo posto.

Pure nei pressi della propria area di rigore si sta distinguendo per diverse letture difensive di livello, come quando per esempio il terzino si stacca e va a proteggere i due centrali. Insomma, Sarri vuole far fare il salto di qualità a Pjanic aiutandolo a essere determinante in più fasi del gioco.