News
Juve Lazio senza bomber: se una sera Ronaldo e Immobile stanno a guardare
Juve trascinata da Morata, Lazio illusa da Correa. All’Allianz doveva essere sfida nella sfida tra Ronaldo e Immobile che invece rimangono a guardare
Doveva essere la loro sfida, il duello incrociato anche per la classifica marcatori, e invece per una notte Ronaldo e Immobile stanno a guardare. Il portoghese addirittura dalla panchina, per preservare le forze in vista degli ottavi di ritorno di Champions in cui servirà il miglior Cristiano, e soprattutto i suoi gol per passare il turno. Ma la partita la gioca comunque, perché oltre ai minuti finali in campo è sempre in piedi a trascinare i compagni dalla panchina. Quasi incredulo dopo il gran gol di Rabiot, poi applausi a Morata per la doppietta “alla Ronaldo”. Non saltava una partita dalla Coppa Italia contro la Spal e nell’ultimo periodo ha stretto i denti per fare gli straordinari, ora dovrà trascinare la Juve alla doppia rimonta in campionato e nel ritorno degli ottavi contro il Porto.
Immobile invece è la controfigura del bomber implacabile che nell’ottobre 2017 stese i bianconeri all’Allianz con una doppietta senza appello. Ieri gioca dal primo minuto ma non incide, fatica a entrare in partita e ancora di più a farsi vedere dalle parti di Szczesny. Uno dei pochi acuti nella ripresa, con un tiro potente deviato dal portiere bianconero, troppo poco per fare la differenza. Non è un buon momento per l’attaccante di Inzaghi, reduce da un rigore sbagliato contro il Bologna e una prestazione sotto tono contro la Juventus. Ha un problema al tendine che lo tormenta e probabilmente il crollo contro il Bayern gli ha fatto perdere qualche certezza a livello mentale, come al resto della squadra. Ma le statistiche evidenziano il momento difficile: Immobile non segna da 5 partite (l’ultima in gol contro il Cagliari), e per risollevare una classifica in picchiata – con una qualificazione alla prossima Champions sempre più lontana – la Lazio ha bisogno più che mai dei gol del suo bomber.
LEGGI ANCHE: Juve-Porto, tra infortuni e squalifiche: chi ci sarà e chi no