Juve Lazio: le tre cose che non hai notato

Juve Lazio: le tre cose che non hai notato del match dell’Allianz Stadium. Gli episodi sfuggiti all’attenzione dei più

Juve Lazio: le tre cose che non hai notato.

1. Sarri-Danilo, in ricordo dei vecchi tempi…

Curioso siparietto nel secondo tempo di Juve Lazio tra Maurizio Sarri e Danilo. Il difensore brasiliano, al rientro in posizione come terzo di sinistra, ha incrociato lo sguardo in panchina del tecnico della Lazio, che lo ha salutato con un occhiolino. 32 presenze e 2 gol per Danilo sotto la gestione Sarri alla Juventus.

2. Dopo Ronaldo, lo Stadium ci riprova

Ricordate tutti la cartolina dell’Allianz Stadium dopo la rovesciata di Cristiano Ronaldo in quel Juve Real Madrid 0-3? Tanti, tantissimi applausi che stupirono il fuoriclasse portoghese e furono un primo segnale del poi futuro sbarco a Torino. Ecco, lo Stadium ci ha riprovato. Al minuto 77, molti applausi provenienti da diversi settori dello stadio sono stati indirizzati a Milinkovic-Savic, uscito dal campo per far posto a Marcos Antonio. Non una partita da ricordare per il serbo, ma comunque gli apprezzamenti dei tifosi della Juventus per quello che è stato, è e diventerà un obiettivo concreto per rinforzare il centrocampo del futuro.

3. Allegri non-stop, anche nel finale

Juve sul risultato di 2-0, bianconeri in controllo del match, minuti finali di partita. Allegri vuol tenere alta fino alla fine la tensione della squadra e non vuol vedere alcun tipo di disattenzione. Il tecnico si agita, allarga le braccia, telecomanda passo passo i movimenti dei suoi e urla a gran voce dalla panchina per non concedere spazi alla Lazio. Segno di crescita, di mentalità, di voglia di vincere. Ecco, qualche secondo più tardi la Juventus recupera palla e Di Maria-Chiesa confezionano l’assist per il 3-0 di Milik. Detto fatto.