Juve, l’Inter è uno snodo fondamentale verso la Champions

Non ci sono molti dubbi: il big match in previsione domenica sera a Milano tra Inter e Juventus porterà in dote tante certezze, a chi uscirà vincitore, e una botta a livello psicologico non indifferenti, a chi potrebbe uscirne con le ossa rotte.

Fare un pronostico, come ben sanno gli appassionati di scommesse serie A, è sempre complesso, a maggior ragione quando si tratta di partite di cartello del genere, in cui il minimo dettaglio può fare la differenza e cambiare improvvisamente le sorti del match. D’altro canto, è vero che a questo appuntamento le due squadre arrivano in modo del tutto differente, visto che la Juve deve ancora fare i conti con le ferite della penalizzazione in campionato, mentre l’Inter ha dalla sua l’entusiasmo per la qualificazione ai quarti di finale di Champions League.

La previsione di Xavier Jacobelli

L’intervista con Collovati e Jacobelli su Inter Juventus spiega alla perfezione quali potrebbero essere alcuni temi tattici che si vedranno durante il match. Da un lato c’è l’Inter, che arriva dopo una grande qualificazione in Champions, ma anche dopo una partita di ritorno in Portogallo di grande sofferenza, in cui soprattutto negli ultimi minuti ha rischiato di vedere la gara trascinata ai supplementari.

Insomma, come ha messo in evidenza Jacobelli, va capito quali saranno le condizioni fisiche della squadra, tenendo conto dell’impegno probante con il Porto. Simone Inzaghi, a dispetto di un gran numero di critiche che sono arrivate nel corso degli ultimi tempi, stas dimostrando in ogni caso di avere l’ambiente dalla sua parte e anche i risultati, lotta scudetto a parte, gli danno fiducia. Anche Jacobelli è d’accordo nel non condividere alcuna delle critiche che sono state mosse all’ex tecnico della Lazio. Insomma, era anche difficile riuscire a raccogliere l’eredità di un pezzo da novanta come Antonio Conte, che aveva appena contribuito ad aggiungere alla bacheca dei nerazzurri uno scudetto.

Lukaku e Vlahovic, le due delusioni della stagione

Le difficoltà di Inter e Juventus in questa stagione, tra l’altro, sono passate anche attraverso le pessime prestazioni di Dusan Vlahovic e Romelu Lukaku. I due bomber sono stati protagonisti di un calo notevole in termini di prestazioni e ovviamente anche di gol segnati. I due sono senz’altro dei bomber di razza, che stanno facendo molta più fatica rispetto a delle aspettative che erano chiaramente molto alte.

Per Jacobelli è il campo a parlare per i due attaccanti e a spiegare, in effetti, le prestazioni decisamente negative di entrambi. Insomma, non è certo un mistero che sia i tifosi bianconeri che quelli nerazzurri si attendessero molto di più dai rispettivi bomber. Lukaku ha patito un gran numero di infortuni, e probabilmente ha sbagliato anche a cercare di recuperare all’ultimo momento per essere disponibile per la sua nazionale nel Mondiale in Qatar.

Il serbo, invece, è stato protagonista di un calo incredibile rispetto alle medie che erano state tenute con la maglia della Fiorentina. Con la maglia viola, il bomber serbo ha messo a segno la bellezza di 20 gol in 24 partite. Discorso completamente diverso da quando si è accasato a Torino. Le medie si sono notevolmente abbassate, anche se per Jacobelli è la pubalgia il principale motivo delle basse prestazioni del serbo.

In fondo, però, Jacobelli si è voluto esprimere anche sull’andamento del match, mettendo in evidenza come l’Inter è chiaramente la favorita, dal momento che il centrocampo nerazzurro è senz’altro più forte rispetto a quello dei bianconeri. La Juventus, tra le altre cose, dovrà ancora per molto tempo fare a meno di Paul Pogba, che rimarrà ancora ai box almeno per un altro mese. Come finirà? Per Jacobelli il match lo vincerà 2-1 l’Inter.